L’arista di maiale al mirto è un secondo piatto semplicissimo da fare e molto molto buono, tenero e profumato.
Il mirto è una pianta aromatica tipica della macchia mediterranea, in particolare della Sardegna ma cresce in tutti i climi temperati tanto che ne ho una nel mio giardino che ogni anno mi regala bacche e foglie profumatissime!
Il mirto è molto conosciuto grazie al liquore che prende il suo nome, ma anche nella tradizione gastronomica sarda il mirto è un importante condimento per aromatizzare alcune carni: i rametti sono tradizionalmente usati per aromatizzare il maialino arrosto, il pollame arrosto o bollito e il manzo.
Io ho scelto l’arista di maiale perché è un arrosto che non richiede lunghi tempi di cottura e possiamo prepararlo il giorno prima.
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Ingredienti
- 1 kgarista
- 40 gmirto (liquore)
- 60 gvino bianco
- 5 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 350 gacqua (o brodo vegetale)
- 10 bacchemirto (fresche o essiccate)
- 2 ramettimirto
- q.b.sale
- q.b.pepe misto in grani (macinato al momento)
Preparazione
Vediamo insieme come si prepara l’arista di maiale al mirto.
Appoggia l’arista di maiale su un piatto o un tagliere e aggiungi il sale e il pepe misto macinato al momento.
Massaggia delicatamente la carne per far aderire il sale e il pepe e inserisci un rametto di mirto tra la carne e la rete che la avvolge.
In una pentola metti l’olio extravergine di oliva e la cipolla tagliata finemente e gli spicchi di aglio, le bacche di mirto e le foglioline lasciandone qualcuna da parte.
Appena inizia a soffriggere abbassa la fiamma e aggiungi l’arista di maiale.
Fai rosolare l’arista in modo omogeneo girandola con una paletta in legno o antiaderente.
Presta attenzione a non usare forchette o pinze appuntite che potrebbero bucare la carne e far fuoriuscire i liquidi rendendola così stopposa.
Quando l’arista è ben rosolata aggiungi il liquore al mirto e alza la fiamma.
Unisci anche il vino bianco mantenendo sempre la fiamma alta.
Aggiungi l’acqua calda o il brodo vegetale, copri con un coperchio e lascia cuocere a fiamma media per 40 minuti, girandola di tanto in tanto.
Trascorso il tempo di cottura in padella è giunta l’ora di trasferire l’arista al mirto al forno in modo da ultimare la cottura e rendere l’arista un arrosto davvero gustoso.
Trasferisci l’arista al mirto con tutto il fondo di cottura in una pirofila o teglia da forno.
Inforna l’arista a 180° per circa 30 minuti, bagnandola di tanto in tanto con il fondo di cottura e girandola.
Per controllare la cottura basta forare l’arista e premere per far uscire un po’ di liquido interno e se esce trasparente vuol dire che è cotta, se invece è rosato o rossastro necessita ancora di un altro po’ di cottura.
Sforna l’arista al mirti, lasciala riposare qualche minuto e poi senza scottarti togli via la rete e tagliala a fette non troppo sottili altrimenti rischi di romperle.
Irrora le fette di arista al mirto con il fondo di cottura e qualche fogliolina e bacca di mirto.
Se cuoci l’arista per tempo sicuramente si taglierà più facilmente da fredda, quindi la tagli e disponi le fette in una padella con il fondo di cottura e le scaldi a fiamma bassa.
Grazie per aver scelto di preparare l’arista al mirto insieme a me!