La pasta con lenticchie è un piatto semplice e nutriente della tradizione contadina. La maggior parte di noi ha nei propri ricordi la nonna o la mamma ai fornelli intenta a prepararla.
Ognuna con le proprie tecniche e le proprie verdure preferite, per un risultato comunque buonissimo.
C’è chi nel preparla opta per il soffritto iniziale e chi invece non lo prevede, chi aggiunge tanti ortaggi e verdure e chi invece è abituato a cucinare le lenticchie in purezza.
Chi poco prima di togliere dal fuoco le lenticchie ama aggiungere verdure fresche di campagna e chi salta questo passaggio.
Insomma, un piatto umile della tradizione contadina, ma che si presta davvero a molteplici interpretazioni.
Mi ricordo la mia nonnina Rosa che mi illustrava fin da bambina il suo ordine di inserimento di ortaggi e verdure e il suo modo di tagliarle…tutte a quadratini piccoli.
E ancora ricordo la sua pasta con lenticchie fumante, appena impiattata, dove si notavano bene i pezzettini delle varie verdure. L’aggiunta generosa di olio extra vergine d’oliva, macinato dalle nostre olive e il piatto era servito, pronto a riscaldarci nelle fredde giornate invernali.
Lei non passava le lenticchie al passalegumi, cosa che invece faceva la mia mamma, alla quale io chiedevo sempre di metterne tante cosicché si creasse una bella cremina nella quale la pasta quasi potesse nuotare.
Abituare i figli a mangiare legumi più volte la settimana fin da piccoli è davvero importante, perché ciò che fa parte del nostro vissuto fa parte di noi e lo si recupera con facilità in ogni momento della vita.
Soprattutto ai nostri giorni in cui si riscopre quanto i cibi più semplici e meno elaborati siano la vera ricchezza delle nostre tavole, bisogna proprio educarli, laddove possibile, a dedicare a legumi, ortaggi e verdure un ruolo centrale nella loro alimentazione.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
- Energia 613,61 (Kcal)
- Carboidrati 94,05 (g) di cui Zuccheri 5,80 (g)
- Proteine 30,41 (g)
- Grassi 14,08 (g) di cui saturi 1,65 (g)di cui insaturi 1,13 (g)
- Fibre 14,11 (g)
- Sodio 1.910,32 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 275 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Per preparare la pasta con lenticchie, mettere le lenticchie secche in ammollo per almeno un paio d’ore, o meglio per tutta la notte.
Aggiungere all’acqua un cucchiaino di sale grosso e uno di bicarbonato.
Trascorso questo tempo, sciacquare bene le lenticchie sotto l’acqua corrente.
Con un coltello da cucina (vi consiglio questo), preparare su un tagliere un trito di cipolla, sedano e carote.
In una pentola unire il trito, le lenticchie, la passata di pomodoro (o pelati o pomodori a pezzetti), 1 patata piccola a cubetti (per un risultato finale più cremoso) e due foglioline d’alloro.
Aggiungere 1,2 litri circa d’acqua e coprendo con il coperchio, portare a bollore.
Raggiunto questo, schiumare e poi salare.
Abbassare la fiamma e continuare la cottura lasciando uno sfiato tra pentola e coperchio.
In genere si consiglia di salare i legumi solo alla fine, ciò per evitare che la pelle di questi indurisca. Ho notato però che in tal modo, i legumi assorbono poco il sale restando un poco insipidi.
Se serve altra acqua, aggiungerla calda.
Cuocere, finché le lenticchie risultino cotte, ma non disfatte, ci vorrà una mezz’ora.
A questo punto, togliere dal fuoco, eliminare le foglie d’alloro e passare metà delle lenticchie al passalegumi.
Riunire nel tegame le lenticchie ancora intere e quelle ridotte in purea, rigirare e accendere nuovamente la fiamma.
Al bollore aggiungere la pasta. Se occorre unire acqua calda poca alla volta.
Poi abbassare la fiamma e lasciar cuocere pian piano, rigirando molto spesso durante la cottura.
Se la pasta dovesse attaccare, togliere prontamente la pentola dal fuoco e attendere qualche minuto finché la pasta non si stacchi facilmente da sé.
Per questo tipo di preparazioni è molto importante, utilizzare tegami dal fondo spesso e non sottile.
Quest’ultima caratteristica infatti, aumenta tantissimo la possibilità che i cibi attacchino e si brucino.
Quando mancano pochi minuti per concludere la cottura, precisare di sale.
La pasta alla fine dovrà risultare cotta, ma al dente e il suo condimento dovrà essere corposo, dunque né troppo asciutto e neanche troppo liquido.
Concludere con una giusta quantità d’olio extra vergine d’oliva, versato direttamente in pentola e rigirare.
La pasta con lenticchie è così pronta. Servire subito.
Conservazione
E’ preferibile consumare subito la pasta pronta. Volendola conservare, porre in frigo in un contenitore ermetico, per un giorno.
Le lenticchie cotte possono essere conservate in frigo, anch’esse ben chiuse in un contenitore ermetico, per circa due giorni. Una volta cotte e raffreddate, possono essere inoltre congelate, se abbiamo usato tutti ingredienti freschi.
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