Le linguine al nero di seppia sono un piatto della tradizione marinara, in cui di questi molluschi si impiega il loro nero e cioè l’inchiostro che essi secernono per difendersi dagli attacchi dei loro predatori.
Esso si compone di melanina, proteine, lipidi, minerali tra i quali principalmente il ferro, taurina e dopamina. Da studi recenti si è visto che il nero di seppia ha proprietà benefiche per il nostro organismo.
Questo pigmento infatti, sembra essere di sostegno al sistema immunitario, ha un buon effetto antibiotico verso alcuni patogeni ed è un neurotrasmettitore legato a stati mentali positivi.
A ciò bisogna però aggiungere che, essendo il nero una sostanza molto concentrata, ne bastano piccole quantità per insaporire e colorare i piatti.
Le modeste quantità che di esso dunque si consumano fanno si che il nero di seppia non possa occupare un posto rilevante a livello nutrizionale.
Per quanto riguarda invece le seppie, esse contengono proteine dall’alto valore biologico e sembra che consumarle aiuti la concentrazione, rafforzi la memoria ed eserciti un’azione anti-stress grazie alle vitamine B1 e B12 in esse presenti.
Inoltre, contenendo le seppie un quantitativo di potassio degno di nota, sono di sostegno al buon funzionamento del sistema cardiovascolare.
Le linguine al nero di seppie sono un piatto decisamente d’impatto visivo e dall’ottimo gusto spiccatamente marittimo, che vi faranno fare sicuramente un’ottima figura se serviti in occasione di un pranzo o di una cena a base di pesce.
Unica accortezza da tenere è quella di usare dei guanti per alimenti maneggiandone l’inchiostro durante la preparazione del piatto, in modo da non macchiarsi le mani.
Queste linguine al nero si preparano senza difficoltà e abbastanza velocemente, specie se si chiede al proprio pescivendolo di fiducia di pulire le seppie e di mettere da parte le sacche contenenti il loro delizioso inchiostro!
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Ingredienti
Linguine al nero di seppia
- Energia 922,46 (Kcal)
- Carboidrati 71,24 (g) di cui Zuccheri 9,86 (g)
- Proteine 47,90 (g)
- Grassi 51,84 (g) di cui saturi 6,92 (g)di cui insaturi 0,96 (g)
- Fibre 3,81 (g)
- Sodio 1.680,48 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 450 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Linguine al nero di seppia
Passaggi
Pasta al nero di seppia
Per preparare le linguine al nero di seppia, consiglio di acquistare seppie già pulite e tagliate dal pescivendolo, al quale si dovrà chiaramente specificare di mettervi da parte le sacche che ne contengono l’inchiostro.
Affettare finemente la cipolla con la mandolina e tritare l’aglio e porli entrambi in una padella antiaderente.
Sciacquare i pezzetti di seppia sotto l’ acqua corrente e se necessario, tagliare ulteriormente i pezzetti più grandi.
Se possibile, eliminare ogni eventuale residuo di cartilagine o di pellicina.
Aggiungere i pezzetti di seppia in padella, unire una generosa quantità d’olio d’oliva e soffriggere il tutto a fiamma moderata rigirando spesso con un cucchiaio di legno.
Continuare in tal modo per circa 5 minuti, poi sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciar evaporare a fiamma vivace.
Rigirare spesso.
Quando il vino sarà evaporato, aggiungere in padella i pomodori spellati, privati dei semi e tagliati a pezzettini.
Proseguire con circa 4 cucchiai di passata di pomodoro, 1 cucchiaino abbondante di concentrato di pomodoro, una moderata presa di sale, un pezzetto di peperoncino rosso piccante e 1 bicchiere d’acqua.
Non esagerare col sale in quanto sia il concentrato di pomodoro che il nero tendono ad essere già saporiti.
Cuocere a fiamma bassa coprendo con coperchio per circa 20 minuti e rigirando di tanto in tanto.
Controllare sempre che il sugo così ottenuto non si asciughi troppo, in caso aggiungere qualche mestolo d’acqua.
Intanto mettere sul fuoco un tegame con abbondante acqua per cuocere la pasta.
Trascorso il tempo sopraindicato, eliminare il pezzetto di peperoncino.
Proteggersi a questo punto le mani con dei guanti per alimenti e incidere le sacche contenenti il nero delle seppie direttamente sul contenuto della padella.
In tal modo il nero cadrà tutto nel sugo e non se ne sprecherà.
Amalgamare il tutto aggiungendo se necessario, poca altra acqua e rigirare.
Continuare la cottura per altri 5 minuti a fiamma bassa.
Prima di spegnere precisare di sale.
Alla fine il sugo non dovrà essere troppo ristretto.
Quando l’acqua del tegame sarà in ebollizione, salare e inserirvi le linguine senza spezzarle.
Man mano che si ammorbidiscono scenderle tutte sotto il livello dell’acqua.
Circa 3 minuti prima che le linguine finiscano il tempo di cottura previsto sulla confezione, scolarle e versarle in padella sul sugo.
Su fiamma moderata per qualche minuto, rigirare la pasta amalgamandola bene al suo condimento.
Servire subito spolverizzando con prezzemolo fresco tritato e decorandolo se si vuole, con qualche pomodorino.
Le pasta al nero di seppia è così pronta.
Conservazione
E’ consigliabile consumare subito il piatto pronto. Il sugo conservato in un recipiente ermetico, si mantiene bene in frigo per un paio di giorni.
Le sacche contenenti il nero si possono conservare in frigo, ben chiuse, per un paio di giorni al massimo. Queste si possono anche congelare, ma vanno poi consumate entro 2 mesi.
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