La BAKLAVA è un dolce tipico dei balcani, e di molti paesi arabi, infatti è il dolce mediorientale tra i più conosciuti.
La BAKLAVA TUNISINA è simile a quella Greca e Turca o albanese, ad esempio questa con le mandorle o nocciole e noci è una variante zona dove vive la famiglia di mio cognato. I pistacchi si si usano solamente per la decorazione finale. La ricetta originale della Baklava prevede tanti pistacchi e noci.
Ma da cosa è composta la Baklava?
Un dessert formato di strati di pasta fillo molto sottile imburrati o spennellati di olio, frutta secca mista e sciroppo di zucchero, miele e limone. Ne esistono di vario tipo di forme, rotonda, rettangolare tagliata a rombi o in quadratini, arrotolata ed i pezzi affiancati tra loro e poi cosparsi di sciroppo, che dona il sapore tipico di questo dolce. In ogni zona ci sono delle varianti locali o famigliari. In passato la pasta fillo si preparava a mano, ora è facile da reperire in supermercati forniti, velocizzando la preparazione del dolce, anche perché altrimenti la preparazione è molto lunga. Stendere la pasta è molto laborioso e deve essere sottilissima.
Per gustare al massimo questo dolce estero, la frutta secca deve essere di buona qualità er sprigionare al massimo il sapore.
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni1 teglia di 35 x 25 cm, per circa 8 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaTunisina
Ingredienti per la base:
- 450 gDi Pasta fillo (Su un rotolo se ne usa circa 3/4)
- 200 gnoci
- 200 gmandorle
- 150 gnocciole
- 150 gburro
- 30 ggranella di pistacchi
Per lo sciroppo:
- 250 mlacqua
- 2 cucchiaimiele
- 150 gzucchero semolato
- 1 cucchiaiosucco di limone (O acqua di rose)
Preparazione
> Scopri la ricetta dei Samsa tunisini, clicca qui per leggerla.
Per prima cosa trita tutta la frutta secca al mixer, oppure al Bimby velocità 7 per 15/20 secondi.
Lascia da parte una tazzina da caffè quasi piena di frutta secca, che andrai a mescolare alla granella di pistacchio.
Fai sciogliere il burro a fiamma bassissima.
Spennella la base della teglia con il burro e realizza una base di pasta fillo della stessa dimensione della teglia e spennella con il burro fuso. Fai la stessa cosa con un’altra sfoglia.
Realizza il primo strato di frutta secca spolverandola sulla sfoglia, copri con un’altra sfoglia e continua fino ad esaurire la frutta secca.
Copri con una sfoglia di pasta fillo imburrala e fai la stessa cosa con altre due o tre sfoglie. Questa aggiunta ti aiuta in caso le sfoglie si colorano troppo durante la cottura, perché si possono togliere prima di unire lo sciroppo.
Taglia la Baklava a rombi o a quadrati. Questo è il momento più difficile della preparazione del dolce, perché è facile che le sfoglie superiori si staccano, quindi devi fare molta attenzione.
Ti consiglio di utilizzare un coltello molto affilato e fare tagli decisi fino in fondo. Quindi meglio se utilizzi una teglia da forno classica e non quella antiaderente, altrimenti si graffia.
Cuoci in forno caldo a 160° per circa un’ora e poi fai raffreddare.
Nel frattempo prepara lo sciroppo:
Porta l’acqua quasi al bollore, aggiungi lo zucchero e fai sciogliere, aggiungi il miele ed il succo di limone* e lascia cuocere a fiamma bassa per 15/20 minuti. Esiste anche la variante con la cottura di un’ora, in quel caso si utilizza 100 ml di acqua in più e 50 gr di zucchero in più.
Versa lo sciroppo ancora caldo sul dolce e fai raffreddare a temperatura ambiente per circa 2 o tre ore. Poi ricopri il tutto con la frutta secca tritata
Ho letto che qualcuno la fa raffreddare in frigorifero, personalmente preferisco questa versione.
*Nella ricetta originale, si utilizza l’acqua di rose al posto del succo di limone. La trovi facilmente nei negozi etnici, oppure clicca sopra la parola acqua di rose per poterla acquistare. Questa è veramente buona e ci puoi preparare anche frullati o per insaporire altri dolci. (Link sponsorizzato).
La BAKLAVA TUNISINA, si conserva per 4/5 giorni in un luogo fresco, coperta con la pellicola alimentare e conservata dentro la stessa teglia di cottura.
Questo dolce è per circa 8 persone, ma essendo molto dolce, ti consiglio di mangiarne solo 2 pezzetti. Mia sorella mi ha detto che è un dolce per le feste e che ne ne mangia 2 o 3 pezzetti a settimana e non di più, appunto perché molto calorico.
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