Preparato per cioccolata calda Gianduia e cannella

Si avvicina il natale ed in questo periodo si pensa anche ai regali da fare agli amici. Ecco, quest’anno ho deciso di fare i regali alimentari, tra biscotti e cioccolata ho intenzione di coccolare le persone a cui tengo. Il preparato per la cioccolata calda è un perfetto modo per poter far felici i vostri cari. Bastano pochi minuti  e poca spesa per fare un gradito regalo che potrete personalizzare sia nel gusto che pakaging. Il preparato che vi propongo è al cioccolato Gianduia e Cannella, ma potrete anche farlo anche al peperoncino o alla vaniglia (o quello che preferite), basterà rispettare solo le dosi di cioccolata (che potrete usare anche fondente o al latte ), il cacao amaro e la farina di semi di carruba (o fecola di patate)

Preparato per cioccolata calda Gianduia e cannella
Preparato per cioccolata calda Gianduia e cannella


INGREDIENTI PER 1 VASETTO:
100 gr Cioccolato Gianduia
75 gr Cacao Amaro
140 gr Zucchero di Canna (o zucchero bianco, a vostra scelta)
2 cucchiaini di cannella in polvere
4 cucchiaini di farina di semi di carruba (oppure 120 gr Fecola di Patate)

PROCEDIMENTO:

Con il mixer tritate il cioccolato, quindi aggiungete lo zucchero e tritate nuovamente.
Aggiungete la farina di semi di carruba (o la fecola) 

Aggiungete quindi la fecola ed il cacao e tritate di nuovo fino ad ottenere una polvere omogenea.
Versate il composto in un barattolo con chiusura ermetica e decorate con fili e nastrini usando la vostra fantasia. Allegate un cartoncino con le istruzioni:

“Aggiungete due cucchiai di preparato in un pentolino con 200ml di latte. Con una frusta a mano o una forchetta, mescolate per eliminare i grumi.
Accendete il fuoco e cuocete a fiamma moderata fino a quando la cioccolata non si addenserà, quindi versate nella tazza.
Per rendere più sfiziosa la vostra merenda spruzzare uno sbuffo di panna montata sulla cioccolata calda”

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.