Mousse fragole e gianduia

Ultimamente non cucino tantissimo, ma ogni tanto mi fa piacere preparare un dolcino, specialmente quando i miei amici vengono a trovarmi a cena.
Adesso che è il periodo delle fragole, non posso non preparare qualcosa con questa deliziosa frutta, un dolce buonissimo goloso e super veloce.
Oggi voglio raccontarvi di questa ricetta, che ho preparato qualche settimana fa e che davvero è molto semplice e veloce: la mousse fragole e gianduia.

Come ho premesso, il tempo di preparazione è davvero breve, in mezz’ora al  massimo ed avrete un dolce da leccarsi i baffi, senza troppi piatti da lavare e senza uscir pazzi per cercare complicate combinazioni di gusti.

Gli ingredienti li trovate facilmente ovunque e per la decorazione… beh, per quella basterà usare la vostra fantasia. Basterà seguire il profumo delle fragole e del cioccolato.. l’ispirazione vi verrà in un batter d’occhio

Musse alle fragole e gianduia
Mousse fragole e gianduia


 

 

Ingredienti:

  • 500 g fragole
  • 150g zucchero
  • 200 ml panna da montare
  • 1 tavoletta di cioccolato al giaduia
  • 2 confezioni di pavesini
  • 1 bicchiere di caffè di latte
  • 2 fogli di colla di pesce

 

Procedimento:

Mettete a bagno in acqua fredda i fogli di colla di pesce.

Lavate  e tagliate le fragole  a tocchetti, quindi con un frullatore ad immersione o un tritatutto, riducete in poltiglia.  Fate passare la purea di fragole in un colino, in modo da poter eliminare i semini.

Montate la panna con lo zucchero. Appena questa sarà montata a neve unitevi la purea di fragole filtrata.
Amalgamate delicatamente con una spatola.

Portate ad ebollizione il latte e fatelo raffreddare 5 minuti, quindi immergetevi la colla di pesce e mescolate con un cucchiaino fino a quando non si scioglierà, quindi

Mettete metà della tavoletta di cioccolato nel tritatutto ed aggiungetevi i Pavesini. Tritate tutto.

Componete le ciotoline alternando uno strato di biscotti tritati ed uno strato di mousse di fragole.

Riponete in frigorifero per un paio di orette.

Decorate seguendo la vostra fantasia

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.