Melanzane panate

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La verdura mi piace tanto, e mi piace cucinarla in tanti e diversi modi.

Quello che vi propongo oggi non è un piatto molto leggero( anche se si parla di verdure) però è veramente..ma veramente buono, oltretutto è semplice da cucinare, dovrete solo panare e friggere.

Se vi piacciono le melanzane ve lo consiglio, è un buon antipasto e sta bene anche dentro un panino.

Ovviamente potrete rendere queste melanzane molto più leggere mettendo tutto in forno con un goccio di olio (quando si deve star attenti all’alimentazione bisogna sempre trovare dei compromessi per non rinunciare proprio a tutto).

Ma passiamo alla ricetta.

 

 

Melanzane panate
Melanzane panate

 

 

 

 

 

 

 

 

 Tempo di preparazione: 2 ore

Ingredienti:

(4 persone)

 

  • 3 melanzane
  • un uovo
  • farina q.b
  • pan grattato q.b.
  • sale q.b.
  • olio per fritture

 

 

Preparazione:

  1. Tagliate a fette le melanzane ed immergetele in un recipiente pieno di acqua e un pugno di sale. Mettete un piatto con un peso sopra, in maniera tale da schiacciarle per far uscire l’amaro. Lasciatele riposare per un’ora.
  2. Trascorsa l’ora lavate e asciugate bene le fette della melanzana.
  3. Prendete tre piatti, in uno sbattere l’uovo con una forchetta, in un’altro mettete la farina e nell’ultima il pan grattato con una presa di sale (mettete circa tre cucchiai sia di farina che di pan grattato, e se dovessero terminare aggiungetene altri cucchiai, in questo modo non sprecherete materie prime).
  4. Adesso dovrete procedere in questo modo: passate ogni fetta di melanzana da entrambe le parti prima nella farina, poi nell’uovo e per ultima nel pan grattato.
  5. Riscaldate l’olio per fritture (per controllare se è della temperatura giusta bagnate la mano sotto l’acqua corrente e schizzate un goccino appena di acqua dentro l’olio… ma state attenti a non bruciarvi ovviamente.. se sfrigola allora è abbastanza caldo. Non vi sto a raccontare le leggende sui metodi di  per verificare se l’olio è alla giusta temperatura per la frittura…. :D).
  6. Friggete adesso le melanzane (fate attenzione a non bruciarvi). Appena saranno dorate potrete scolarle e poggiarle su carta assorbente.
  7. Vanno servite calde (io, che sono un caso a parte, le apprezzo anche fredde…ma non faccio testo :D)

buon appetito!

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.

2 Risposte a “Melanzane panate”

    1. Anche io…le amo davvero tantissimo!! adesso vorrei fare la millefoglie *.* la adoro

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