Risotto alla pescatora

Il risotto alla pescatora, un primo di pesce semplice da preparare, ma di grande effetto. Un omaggio ai sapori del mare!

Per realizzalo, potete utilizzare gamberi, mazzancolle, scampi e gamberoni, ma anche vongole, lupini, cozze, seppie, totani o calamari, avevo delle cicale e devo dire che ci stanno bene gli da un buon sapore.

La preparazione è piuttosto lunga e ci sono diversi accorgimenti da tenere in considerazione.

Innanzitutto bisogna pulire accuratamente il pesce, che ovviamente deve essere fresco e di ottima qualità per una buona riuscita del piatto.

Successivamente andrà preparato il fumetto di crostacei, che insieme all’acqua filtrata delle cozze e delle vongole costituirà il brodo che cuocerà dolcemente il risotto.

L’importante sarà rispettare i tempi di cottura di ognuno e unirli al riso calcolando il tempo necessario.

I passaggi sono numerosi ma il risultato ripagherà tutto il tempo speso.

Una volta pronto, il risotto alla pescatora va servito immediatamente profumandolo con prezzemolo tritato e pepe macinato fresco.

  • DifficoltàMedia
  • CostoCostoso
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4/5
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per il Risotto alla pescatora

Occorre

320 g riso Carnaroli
800 g cozze
400 g vongole
200 g seppie
250 g calamari
12 gamberi
8 canocchia
8 pomodorini
Mezzo bicchiere vino bianco secco
1 spicchio aglio
q.b. prezzemolo tritato (fresco)
sale
un quarto peperoncini
pepe
q.b. olio extravergine d’oliva

Per il fumetto

2 spicchi aglio
5 pomodorini
prezzemolo (gambi e foglie)
q.b. olio extravergine d’oliva
Mezzo vino bianco secco
500 ml acqua
495,77 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 495,77 (Kcal)
  • Carboidrati 60,40 (g) di cui Zuccheri 6,25 (g)
  • Proteine 30,29 (g)
  • Grassi 12,97 (g) di cui saturi 2,25 (g)di cui insaturi 1,39 (g)
  • Fibre 1,60 (g)
  • Sodio 1.198,12 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi per il Risotto alla pescatora

Procediamo a pulire i mollusci

Pulire per bene le cozze, eliminando la barbetta, e mettere a spurgare le vongole in acqua e sale.

Lasciare le vongole qualche ora, meglio una nottata intera, in abbondante acqua salata per permettere lo spurgo di eventuali impurità.

Come prima cosa passare le cozze sotto l’ acqua corrente.

Utilizzate un coltellino per raschiare la loro superficie in maniera tale da eliminare tutte le incrostazioni o residui presenti ancora, che risulterebbero poco piacevoli poi da ritrovare nel piatto finito.

Un piccolo segreto: Mi sono sempre trovata bene con questo metodo.

Lavarle sotto acqua corrente.

(Inserire alcune cozze in un sacchetto di plastica , unire abbondante sale grosso e chiuderlo. inserire il sacchetto chiuso in un altro sacchetto.

Sfregare le cozze all’interno del sacchetto per circa 5 min.

Aprire il sacchetto, svuotare le cozze nello scolapasta e risciacquarle sotto acqua corrente per eliminare i residui).

Apriamo i molluschi e puliamo il pesce

Nel frattempo in una casseruola far rosolare uno spicchio d’aglio poi versarci dentro le cozze, le vongole e un cucchiaio di prezzemolo.

Mettere il coperchio e lasciar andare finché tutti i molluschi saranno aperti. 

Filtrare l’acqua e tenerla da parte che ci servirà…… (per aggiungerla al fumetto di gamberi).

Sgusciare i molluschi (lasciarne qualcuno intero per decorare i piatti) e tenerli da parte in un piattino.

Pulite i calamari e le seppie eliminando la pelle, la testa, le interiora e la spina dorsale.

Sciacquateli bene e tagliateli a striscioline.

Staccate le teste dai gamberi, a piacere, la coda attaccata. 

Non resta che afferrare il filo nero (io lo pizzico tra pollice e stuzzicadenti) e tirarlo delicatamente fino a sfilarlo completamente.

Pulisci le cicale

Per cucinare al meglio questi crostacei è necessario pulirli risciacquandoli abbondantemente con acqua per poi eliminare le zampette, con l’ausilio di una forbice, praticate un taglio lungo il carapace dorsale (senza però intaccare la polpa).

Lasciatele poi colare bene.

Prepariamo il fumetto

Preparate adesso il fumetto.

Scaldate in un tegame un filo d’olio, quindi aggiungete due spicchi d’aglio, i pomodorini tagliati a pezzi e il prezzemolo tritato grossolanamente.

Unite le teste e gli scarti dei crostacei e dopo qualche minuto sfumate con il vino bianco. Aggiungete l’acqua calda e lasciate cuocere con il coperchio per 15 minuti.

Unite a questo punto l’acqua flitrata delle cozze e delle vongole e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Una volta che il brodo sarà pronto, filtratelo e tenetelo in caldo.

(Usiamo un colino a maglie molto strette).

Prepariamo il risotto alla pescatora

Rosolare uno spicchio d’aglio e 1 peperoncino in poco olio quindi eliminarlo e versarci dentro i pezzetti di seppie e calamari. 

Aggiungere 1 cucchiaio di prezzemolo e dei pomodorini tagliati a tocchetti far andare a fuoco vivace per 1 minuto.

Aggiungere il riso e dargli una leggera tostatura.

(Fatelo tostare per qualche minuto finchè i chicchi non saranno diventati trasparenti). 

Bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco e lasciatelo evaporare.

A  questo punto aggiungere pian piano il brodino di crostacei e portare a cottura girando di tanto in tanto.

(Aggiungendo poco brodo alla volta man mano che viene assorbito). 

Circa 10 minuti prima di terminare la cottura del riso, aggiungete anche i gamberi e le cicale. 

In ultimo, 1-2 minuti prima di finire la cottura, unite anche le cozze e le vongole sgusciate, regolandovi anche con l’aggiunta del brodo e con la consistenza del riso, che dovrà essere cremosa ma non liquida.

Servite subito, profumando con prezzemolo fresco tritato.

Impiattate e guarnite con le cozze e le vongole intere che avete tenuto da parte.

Buon appetito.

Consigli

Il risotto alla pescatora va consumato appena fatto, ma se dovesse avanzare potete conservarlo in frigorifero chiuso in un barattolo ermetico per un giorno.

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