Marmellata di pesche

La marmellata di pesche fatta in casa è una conserva ideale da gustare sul pane o da usare per farcire deliziose crostate e altri dolci!

Non solo la marmellata di pesche è la ricetta perfetta per preservare a lungo, anche in inverno, un frutto di stagione buono, dolce e gustoso, come le pesche.

Fate rifornimento nella vostra dispensa di questa splendida marmellata fatta in casa e vi accorgerete di quanto sia bello in pieno inverno, aprirne un vasetto ed assaporare tutta la bontà di questa preparazione, affacciando anche nelle giornata più grigie un pizzico di estate.

Scegliete una varietà di pesche dalla polpa soda e ben matura.

Io ho messo più zucchero perchè mi aiuta nella consevazione si allunga di parecchi mesi.

Volendo potete metterne di meno ma va usata entro 3/4 mesi. Consiglio se usate eritritolo o lo stevia dovrete usare anche una bustina di pectina 3:1.

Mia madre diceva sempre: “non c’è dolce più buono del pane burro e marmellata”. E’ comodo avere in dispensa tanti vasetti di buona confettura preparata con la frutta di stagione.

Marmellata di pesche
Marmellata di pesche
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4/6 vasetti
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàEstate

Ingredienti per la Marmellata di pesche

Occorre

2 kg pesche gialle (peso da pulite di buccia e nocciolo)
600 g zucchero (oppure troverte i pesi dei dolcificanti in basso tra le note)
1 limone (succo)
1 bustina pechina (1 bustina nel caso usate il docificante )

Passaggi per la marmellata di pesche

Sterelizzare i vasetti

Come prima cosa sterelizzare i vasetti.

Ti consiglio di sterilizzare i barattoli nel microonde riempiendoli per metà di acqua, avvii il microonde e, quando vedi che l’acqua bolle, lo spegni e con l’ausilio di una presina, li prendi, li svuoti nel lavandino e li lasci asciugare su di un canovaccio pulito a testa in giù. I tappi, invece, li metti in un pentolino pieno di acqua e lo porti a bollore, li scoli e li fai asciugare sempre sul canovaccio pulito.

Se non hai il microonde li sistemi in un pentolone con i tappi, li ricopri completamente di acqua, porti a bollore e fai bollire per 10 minuti. Spegni il gas e li prelevi dal pentolone facendo attenzione a non bruciarti, li sistemi sul canovaccio pulito a testa in giù fino a quando sono ben asciutti.

Consiglio; Possiamo comprare barattoli specifici per le conserve o riciclare i vecchi barattoli di sughi o marmellate; i barattoli in vetro sono riutilizzabili all’infinito! I coperchi con capsula per sotto vuoto sono però monouso e da sostituire ogni volta che si vuole fare una nuova conserva. 

Prepariamo la marmellata di pesche

Per preparare la marmellata di pesche classica, per prima cosa lavate le pesche ed  asciugatele su carta da cucina.

Togliete la buccia, il nocciolo e tagliatele a pezzetti, non molto grossi.

Versa le pesche in una ciotola a bordi alti, aggiungi lo zucchero, il succo di un limone


Mescoliamo bene e mettiamo in frigo a macerare per circa 2/3 ore.

Dopo la macerazione delle pesche avranno rilasciato un bel po’ di succo.

Coliamole in una pentola così da ricavarne solo il succo e mettiamo le pesche a pezzi da parte.

Facciamo cuocere il succo a fiamma viva per 15 minuti e, quando si sarà formato uno sciroppo denso, aggiungiamo le pesche a pezzetti.

Mescoliamo per altri 20 minuti.

Dare il giusto tempo di cottura della frutta è molto difficile, perché non tutte le tipologie di pesche sono uguali, quindi facciamo la prova del piattino.

Mettiamo un piattino in freezer quindi, quando ci sembra che la confettura sia cotta, versiamo al centro di esso un cucchiaio di confettura.

Se la confettura si rapprende subito vuol dire che è pronta. Se invece la confettura cola via dal piattino, lasciando una scia acquosa, vuol dire che ha bisogno di un altro po’ di cottura. 

La confettura di pesche man mano diventerà densa e corposa; puoi scegliere se lasciarla a pezzi o se passarla con il passaverdure o con il frullatore a immersione.

Terminata la cottura, spegniamo il fuoco e ancora bollente mettiamo la confettura nei vasetti.

Chiudiamo i vasetti con il coperchio, capovolgiamoli e facciamoli raffreddare. Con questo metodo la confettura di pesche si conserverà per 6 o 8 mesi.

Se vogliamo allungare la conservazione, facciamo bollire i vasetti con la confettura per 20-30 minuti, in questo modo il tempo di conservazione sarà circa il doppio.

Marmellata di pesche
Marmellata di pesche

Buon appetito.

Marmellata di pesche
Marmellata di pesche

Consigli e Conservazione

La confettura di pesche fatta in casa si conserva per 12 mesi, purchè sia avvenuto correttamente il sottovuoto.

Una volta aperto il vasetto di confettura dovrà essere conservato in frigorifero e consumato entro 1 settimana al massimo.

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FAQ (Domande e Risposte)

Devo usare solo le pesche?

Puoi usare anche le albicocche, le ciliegie, le fragole ecc.

Posso sostituire con un dolcificante?

Se usi eritritolo 450 grammi mentre se usi lo stevia 150 grammi poi la dose può aumentare come diminuire in baso alla dolcezza del frutto ma non esagerate con i dolcificanti. In questo caso usate anche la pectina 3/1 una busta.


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