Babka

Significa nonna ed è un dolce di tradizione ebraica. Io l’ho appena conosciuto tramite una cara amica coquinaria Federica. E’ stato amore a prima vista e considerato che è un impasto facile, gestibile e soprattutto non esagerato in quantità di uova e di burro l’ho voluto provare.

la ricetta appresso. Io ho impastato tutto nel Kenwood.

1/2 cubetto di lievito di birra
200gr di latte intero appena tiepido
200gr di farina 00
Tutto in MdP,impastato pochi minuti per far sciogliere bene e fatto riposare 5 min.
300/350gr di farina 00
2 uova grandi
100gr di zucchero
un pizzicotto di sale
(scorza di limone o vaniglia per profumare)
160gr di burro morbido
Tutto insieme,impastato una decina di minuti,aggiunto poi il burro poco alla volta e impastato di nuovo 10 min.
L’impasto viene molto molto colloso,davvero difficile da maneggiare: perciò ho coperto con pellicola direttamente la vasca della mdp e ho messo in frigo tutta la notte.
E’ fondamentale resistere alla tentazione di aggiungere farina (oltre ai 50gr di tolleranza!)
La mattina,appena tolto dal frigo,diviso in due l’impasto per farne due stampi;steso su piano infarinato,spessore meno di mezzo cm. (facendo abbastanza in fretta,l’impasto si riesce a manipolare senza che incolli troppo)
Ci ho pennellato sopra del burro fuso e 200gr di cioccolato fondente grattugiato.
Arrotolati stretti,ne sono risultati due salsicciotti lunghi con cui ho formato due trecce,messe negli stampi da cake a lievitare in forno spento per 3 ore.
Acceso il forno con gli stampi dentro,temp 200°,ho inserito un pentolino di acqua bollente,ho pennellato di latte e ho fatto cuocere per 40 min (considerndo che si parte da freddo!)
Appena spento,ho pennellato con altro latte e fatto raffreddare.

A me si è cotto un tantino troppo ma è un vero peccato che non possa trasmettervi il profumo delizioso che c’è per casa….