Cheese Angels …missione “infiniti blu”!!!
Dopo essermi aggiudicata tessera e spillina dell’Onaf si sono aperte per me e le mie altrettanto agguerrite “colleghe” le porte di fiere, eventi, sagre e concorsi avente come protagonista Lui…il nostro caro amatissimo Formaggio!
Con estrema gioia ed entusiasmo ci muoviamo la dove il cacio chiama… e per la nostra prima emozionante avventura l’appuntamento è stato …niente popodimenoche… Gorgonzola e la manifestazione “infiniti blu”!!!
Voi ditemi, esisteva forse location più azzeccata , allusiva ed accattivante ???
Infiniti blu…. ed erano veramente tantissimi…alcuni molto blu…qualcuno un pò meno … ce n’erano anche di verdi,violetti, azzurrini…. dolci e piccanti… affinati da mani esperte e in qualche occasione con ingredienti un pò azzardati…ma ,in tutta la loro straordinaria elaboriosità, semplicemente fantastici!
Noi assaggiatori abbiamo indossato il grembiule d’ordinanza , scartato, catalogato, assegnato un posto, numerato e posizionato centinaia di erborinati; e poi, in sede di concorso: servito ai giudici , maestri assaggiatori, porzioni di formaggio che sono stati annusati gustati e giudicati dai miei “superiori”!!
Che invidia!!! Ma ….mentre si cerca di ricavare porzioni rappresentative da offrire ai giudici, qualche pezzetto mal riuscito capita e ….quindi mi sono dovuta sacrificare assaggiandoli anch’io! Devo assolutamente perfezionarmi nel taglio….perché mannaggia….ne ho sbagliati parecchi!!!!
Una fantastica scoperta, (una straordinaria conferma per chi lo conosceva già), è stato per me il “Blu 61”. Un erborinato che nelle mani della Casearia Carpanedo si è trasformato in un formaggio così particolare da lasciarmi a bocca aperta!!! Si presenta completamente ricoperto da una crosta umida e sottile color viola, quasi cangiante, sulla faccia superiore irrorato di frutti passiti che all’assaggio scopri essere mirtilli , le note vinose non sovrastano affatto quelle di latte regalando un equilibrio in sapore aroma e consistenza che non ti aspetti. Non per niente si è aggiudicato il diploma di qualità superiore assegnato dai giudici Onaf.
Così come i “Palfuoco” iscritti al concorso in varie stagionature , una porzione di una forma regolamentare tagliata trasversalmente offriva un panorama straordinario del suo interno…. muffe blu-verdastre magistralmente inserite in una pasta morbida e cremosa con puntini rosso fuoco a completare un quadretto accattivante per occhio e palato….difficile resistere dall’affondarci un dito!
Due targhe d’eccellenza se le sono aggiudicate Blu parco delle Dolomiti ( La Speloncia) le venature blu sono inserite in una pasta compatta ,stagionato in un involucro di erbe del Parco delle Dolomiti e ricoperto dai mieli di montagna. Chiudete gli occhi e immaginate…. l’altra è toccata ad un erborinato di capra, Az Agricola Colombo , mi ha sorpreso per la sua consistenza e inaspettata solubilità. La muffa nonostante visivamente emerga in maniera forte e decisa in bocca si scioglie fino a confondersi con la pasta regalando una leggera nota amara che è l’unico indizio che lascia suppore si stia assaggiando un caprino.
La manifestazione si è conclusa con un laboratorio interessantissimo : “erborinati, cioccolato e vini” guidati dal nostro vice presidente nazionale Onaf Beppe Casolo ci siamo immersi nella ricerca del vero piacere sensoriale abbinando due ingredienti così lontani tra loro :cioccolato e gorgonzola!. D’altronde si sa …i poli opposti si attraggono e qui abbiamo confermato questo luogo comune mettendo in scena il matrimonio perfetto!
Stanche ma appagate, realizzate e felici… siamo tornate a casa … mi avevano messo in guardia ridacchiando: dopo questa esperienza trascorrerai almeno 2 mesi senza toccare un erborinato!!….ma la strada da Gorgonzola a casa è stata lunga… vuoi per tenermi sveglia masticando…vuoi per la stanchezza che si sa…porta fame… un pezzettino caduto accidentalmente nel grembiule l’ho mangiato…senza mani però…giuro!
Alla prossima roccambolesca avventura casearia!!!