Torta Paradiso, ricetta di una torta sofficissima e celestiale, con una consistenza unica, tanto da sciogliersi in bocca! E’ proprio la sua consistenza friabile, soffice e morbida a rendere speciale questo dolce paradiso! Qui sotto troverete la Torta Paradiso ricetta originale, di una leggerezza estrema e con un profumo inconfondibile di limone e vaniglia. E’ favolosa!
Ma quanto è speciale la Torta Paradiso? Io ve la consiglio con il cuore! E’ una torta ricca di burro e uova, come si suol dire “a massa pesante”, eppure… all’assaggio è una torta leggerissima che si scioglie in bocca. Davvero unica! Gli ingredienti della Torta Paradiso sono: burro, zucchero, uova, farina, fecola e scorza di limone. Le dosi di burro, zucchero a velo, uova e polveri (farina e fecola) hanno tutte lo stesso peso. Non si può transigere! Non pensate quindi di diminuire il burro o lo zucchero o di mettere meno uova: il risultato non sarà più quello meraviglioso della Torta Paradiso!
Molti la confondono con la Torta Margherita, ma la lavorazione e la consistenza sono completamente diverse, pur essendo entrambe torte bianche e torte da credenza. La Torta Paradiso viene preparata al contrario, lavorando prima il burro con lo zucchero a velo, poi unendo le uova e le polveri. Sono proprio lo zucchero a velo e la fecola a creare una trama della torta così leggera e friabile, per avere una Torta Paradiso soffice, come non l’avete mai mangiata! Ho provato diverse ricette di Torta Paradiso, ma questa è quella che mi ha soddisfatto di più! Mi ricorda un po’ il sapore della Caprese al limone.
La Torta Paradiso è una torta lombarda, nata a Pavia, e creata da un frate della Certosa di Pavia che, colpito dalla bontà del dolce, la chiamò Torta del Paradiso. Nel 1878 il pasticcere Enrico Vigoni della Pasticceria Vigoni di Pavia, fissò la ricetta della Torta Paradiso, la rese famosa in tutta Italia e ne decretò il suo successo.
Ecco la ricetta della Torta Paradiso, una torta bassa, leggera e profumata, assolutamente da non perdere!
Torta Paradiso: ricetta e preparazione
Ingredienti (tortiera apribile da 22-24 cm)
- Energia 374,43 (Kcal)
- Carboidrati 40,84 (g) di cui Zuccheri 24,25 (g)
- Proteine 4,64 (g)
- Grassi 21,62 (g) di cui saturi 13,22 (g)di cui insaturi 8,37 (g)
- Fibre 0,30 (g)
- Sodio 121,15 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 80 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come fare la Torta Paradiso
Per realizzare la Torta Paradiso dovrete estrarre il burro dal frigorifero almeno 1 ora prima della preparazione, in modo che diventi morbido. Non utilizzate il microonde o altri sistemi per ammorbidire il burro.
In pasticceria e molti maestri pasticceri utilizzano il burro chiarificato: è il burro depurato dal latticello. Se volete preparare la Torta Paradiso ricetta originale, vi consiglio di utilizzarlo. Si trova comunemente al supermercato (vicino al burro classico). In ogni caso, otterrete un risultato eccellente anche con il burro normale.
Vi consiglio di utilizzare uova grandi per raggiungere i vari pesi. Mettete una ciotolina sulla bilancia e azzerate la tara. Separate gli albumi dai tuorli per pesare solo i tuorli, adagiateli nella ciotolina e togliete l’uovo in eccesso, fino ad avere il peso esatto. Fate la stessa cosa, in una ciotolina a parte, per pesare le uova intere. 70 g di tuorli sono ca. 4 – 5 tuorli grandi, mentre 100 g di uova intere corrispondo a 2 uova. Per questa ricetta vi serviranno quindi 7 uova grandi.
Potete preparare il dolce utilizzando le fruste elettriche o la planetaria, utilizzando la frusta K o a foglia. Io ho utilizzato le fruste solo perchè non tutti hanno la planetaria, ma se la utilizzate, avrete un risultato ancora migliore ed è sicuramente anche più comoda per montare il burro con lo zucchero.
Inserite il burro morbido a pezzi in una ciotola e iniziate a lavorarlo con la spatola per ammorbidirlo ulteriormente e iniziate ad aggiungere lo zucchero a velo setacciato, 1 cucchiaio alla volta.
Dopo aver inserito qualche cucchiaiata, iniziate a montare il burro con lo zucchero a velo, fino ad ottenere un composto chiaro, cremoso e soffice. Ci metterete ca. 15 minuti dopo aver inserito tutto lo zucchero. Questo passaggio è fondamentale per avere una torta leggerissima.
Accendete il forno statico a 170°C
Pesate le uova, raggruppatele in una ciotolina e sbattetele con una forchetta.
Incorporate alla massa di burro 2 cucchiai di uova alla volta e amalgamate con le fruste. Attendete che l’uovo non sia più visibile, prima di unire la dose successiva.
Unite un bel pizzico di sale, i semi estratti dalla bacca di vaniglia, la scorza grattugiata del limone e il limoncello. Fate incorporare sempre con le fruste.
In ultimo, setacciate la farina con la fecola e il lievito e incorporate al composto, in più riprese, amalgamando a mano delicatamente, con una spatola e con movimenti dal basso verso l’alto. L’impasto della Torta Paradiso è pronto.
Imburrate e infarinate una tortiera apribile da 22-24 cm e versate all’interno l’impasto. Livellate la superficie con una spatola e infornate la vostra Torta Paradiso nel forno statico preriscaldato a 170°C per 40 minuti. Fate la prova stecchino per controllare il grado di cottura. Se dovesse dorarsi troppo, gli ultimi 10 minuti, coprite con un foglio di carta stagnola. Da me non è stato necessario.
Una volta che la Torta Paradiso è pronta, estraetela dal forno e lasciatela raffreddare per 5 minuti. Poi aprite la tortiera e capovolgetela delicatamente su un foglio di carta da forno spolverato di zucchero a velo (per assorbire l’umidità). Lasciate raffreddare per 1 ora, prima di servirla sul piatto da portata spolverata di abbondante zucchero a velo.
Questa operazione, serve ad avere la superficie completamente piatta ed eliminare la cupola che si forma in cottura, dato che solitamente la Torta Paradiso (ricetta originale) dovrebbe essere bassa con la superficie piatta, per questo viene servita al contrario.
Onestamente io l’ho fatta raffreddare nello stampo, perché la cupoletta non mi dispiace, ma se mi fossi ricordata, sarebbe stata forse più carina! Vabbè, tanto la Torta Paradiso è venuta soffice e favolosa ugualmente. Quando assaggerete una fetta, capirete la bontà di questo dolce!
Conservazione
La Torta Paradiso si conserva a temperatura ambiente per 3 giorni. Anzi, il giorno dopo è ancora più buona! Se dovesse avanzare qualche fetta, potete anche congelarla (ovviamente perderà un po’ della sua bontà).
Leyla consiglia…
La Torta Paradiso prevede, nel suo impasto, la fecola di patate. Se non riuscite a procurarvela, potete sostituirla con l’amido di mais (maizena).
Al posto del limoncello, potete utilizzare anche del Maraschino o del semplice succo di limone (stessa dose)
Se preferite una Torta Paradiso più alta, dovrete utilizzare uno stampo da 20 cm, con le stesse dosi riportate qui sopra. Prolungate la cottura di 5 minuti, ma fate sempre la prova stecchino. Anche per la Torta Paradiso farcita, dovrete utilizzare la tortiera da 20 cm, in modo da poterla tagliare a metà e farcirla con la classica crema al latte.
Se avete una tortiera da 26 cm, ecco le dosi degli ingredienti: ovviamente il procedimento è lo stesso.
250 g di burro morbido
250 g di zucchero a velo
150 g di uova intere
100 g di tuorli
150 g di farina 00
100 g di fecola di patate
6 g di lievito in polvere per dolci
1 bacca di vaniglia
scorza di 1 limone
20 g di limoncello
1 pizzico di sale
zucchero a velo per decorare
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Da provare anche:
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Dosi variate per porzioni