Come pulire gli asparagi

Lavate gli asparagi sotto l’acqua corrente.
Tagliate solo la parte troppo legnosa che non potete propio sfruttare, solo se presente una parte più bianca e moto dura e eliminatela.
A questo punto, private i gambi degli asparagi della parte esterna finale più legnosa con il pelapatate o con un coltello ben affilato.
Non buttate neanche la parte esterna che avete tolto con il pelapatate, vi spiego come utilizzarla.

La parte esterna più legnosa degli asparagi, può essere lessata, in questo modo otterrete il brodo che potrete utilizzare subito o conservare (se tanto) porzionato in freezer, io lo metto in acqua con un pezzo di cipolla e un cucchiaio del mio dado vegetale fatto in casa, perfetto da usare per un risotto congli asparagi.

Se avete un essiccatore, mettete la parte legnosa degli asparagi nei vassoi dell’essiccatore, io li ho messi a 70° per 6 ore circa, una volta che gli scarti saranno perfettamente secchi, possono essere tritati e ridotti in polvere, ideale per risotti, pasta, vellutate e zuppe, o anche gnocchi, pasta fresca e lievitati.

Come ho scritto sopra, eliminate solo il pezzetto molto legnoso inutilizzabile, solo la parte secca più bianca.
Con un pelapatate o un coltello affilato procedete come spiegato sopra, eliminando la parte legnosa e tenendola da parte.
Tagliate il primo pezzetto degli del gambo, quello che avete pulito con il pelapatate e tenetelo da parte.
Tagliate a piccoli pezzetti ancora una parte del gambo, quella che è ancora un po’ dura ma non troppo, in questo modo, terrete la parte più morbida da mangiare così e i pezzetti ottenuti per svariate ricette.
In questo modo, avrete diviso gli asparagi in quattro parti.

Gli asaparagi possono essere conservati in freezer, vi consiglio di mettere gli asparagi sottovuoto, in questo modo si manterranno meglio, quando dovrete utilizzarli sembreranno asparagi freschi, perchè il sottovuoto protegge dal ghiaccio e non permette che si rovinino.
Se non avete la macchina per il sottovuoto potete comunque congelarli, ma il sottovuoto vi consentirà di tenerli in freezer per un interno anno senza che questi risultino alterati, cosa che difficilmente accade senza il sottovuoto, in quel caso vi consiglio di consumarli entro pochi mesi.
Come vedete dalla foto, conservo gli asparagi procedendo con i tagli come consigliato sopra, ne conservo sempre da poter servire come contorno, o a piccoli pezzetti pronti da utilizzare per qualunque ricetta, quando dovrete cucinare gli asparagi, non dovrete scongelarli, meglio cuocerli direttamente in modo da non rovinarli.

La parte degli asparagi più legnosa, proprio il pezzo finale al quale avete tolto la parte esterna, spesso è un po’ troppo duro anche per un risotto o un piatto di pasta, lessateli in acqua calcolando il doppio del suo peso, cuoceteli per 30 minuti circa, poi frullateli con un mixer.
Potete usare la crema di asparagi su un risotto, un piatto di pasta, una vellutata, una zuppa, o anche su una pizza, potete aggiungere del dado o del sale nella crema, o lasciarla senza in caso dobbiate utilizzarla su piatti già molto sapidi.
Se la crema non dovesse servirvi subito, potete congelarla in piccoli bicchieri in freezer e utilizzarla in un secondo momento.

Gli asparagi possono essere semplicemente lessati, ma io prferisco cuocerli in padella in modo che non perdano le loro proprietà, perchè una parte di queste finirebbe nell’acqua.
Potete cuocere gli asparagi con un filo d’olio e poco meno di mezzo bicchiere d’acqua, o con sola acqua e mettere l’olio a crudo, saranno pronti in una ventina di minuti, in base alla pezzatura.

Per mantenersi perfetti senza che perdano nulla, gli asparagi possono essere cotti anche al vapore o al microonde.

La mia cottura preferita per servire gli asparagi interi come contorno resta la cottura in padella.

Se volete cuocere gli asparagi almicroonde, sistemateli in una pirofila con pellicola trasparente, sistemateli nella pirofila, mettete la pellicola e foratela e cuoceteli per 4 minuti, potete poi condirli con un filo d’olio a crudo.