Le lasagne speck radicchio e Asiago sono un primo piatto ricco e saporito dal gusto intenso e corposo. Una ricetta “souvenir”… Cosa sono le ricette souvenir? Quelle che mi piace provare a realizzare a casa dopo averle assaggiate nella regione d’origine, quelle che mi diverto a preparare prendendo spunto dai menù dei ristoranti. Le lasagne speck radicchio e Asiago vengono da una trattoria di Treviso… ho adorato ogni angolo di questa deliziosa città, una piccola Venezia direi… e ho adorato i suoi prodotti tipici alcuni dei quali sono venuti a casa con me. Unico rimpianto non essere riuscita ad assaggiare il tiramisù che a quanto pare è proprio qui che ha avuto origine. Purtroppo in agosto molti dei locali sono chiusi per ferie ma prima o poi ci ritornerò… Intanto mi consolo con la mia ricetta souvenir! E mi raccomando che sia radicchio di Treviso quello tondo di Chioggia non va bene…
Ingredienti
- 250 gRadicchio di Treviso
- 5Sfoglie fresche per lasagne
- 250 gAsiago
- 1/2Cipolla
- 100 gParmigiano Reggiano DOP (Grattugiato)
- 250 gBesciamella
- 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
- q.b.Prezzemolo
Preparazione
Affettare sottilmente la cipolla e lasciarla insaporire nell’olio poi aggiungere il radicchio lavato, sgocciolato e tagliato a pezzettini. Lasciarlo cuocere per dieci minuti o finché non è ammorbidito e l’acqua di vegetazione si è quasi assorbita del tutto. Regolare di sale. Tagliare a cubetti l’Asiago. Preparare la besciamella lasciandola morbida. Versare sul fondo di una pirofila qualche cucchiaiata di besciamella e adagiarvi una delle sfoglie fresche per lasagne. Aggiungere il radicchio, la besciamella, l’Asiago a cubetti e il parmigiano. Procedere nello stesso modo per comporre tutti gli strati. Cuocere per trenta minuti in forno preriscaldato a 180 °C poi lasciarla intiepidire qualche minuto e prima di servire cospargere a piacere con del prezzemolo tritato.
Note
Le sfoglie per lasagne vanno lessate oppure no? Ci sono diverse scuole di pensiero: secondo alcuni si perché le sfoglie sono più gustose. Secondo altri non è necessario perché cuociono bene lo stesso direttamente in teglia. Se volete lessarle: bisogna sbollentarle in acqua calda per pochi minuti poi tirarle fuori e passarle nell’acqua fredda. Infine come faceva la mia nonna e come tuttora fa la mia mamma bisogna adagiarle su una tovaglia pulita e tamponarle. Io utilizzo le sfoglie leggere e ho provato a lessarle seguendo l’idea che lessandole hanno un altro sapore ma, sia senza che con l’aggiunta di olio nell’acqua, si sono tutte appiccicate e l’unica cosa che ho potuto fare è stata buttarle via: irrecuperabili. Da allora quando utilizzo le sfoglie leggere le metto direttamente in teglia: che siano col sugo o in bianco lasciando il condimento un pochino più liquido si cuociono perfettamente e per quanto riguarda il sapore personalmente non riscontro tutta questa differenza tra lessarle o meno. Ma scegliete voi come procedere in base ai vostri gusti e alle vostre abitudini.