Tajarin al castelmagno un primo piatto davvero saporito e profumato! Spero che tutti conosciate il Castemagno, un formaggio italiano DOP prodotto in determinati comuni, tra i quali per l’appunto Castellano, in provincia di Cuneo.
Questo formaggio è molto saporito ed ha un profumo molto intenso. Perfetto come formaggio da tavola ma davvero speciale se usato in fondute per accompagnare patate, o come in questo caso, pasta fresca. I tajarin sono il classico formato di pasta piemontese, perfetto da abbinare a questo formaggio, poiché la pasta, preparata con soli farina e tuorli, risulta vellutata e corposa, e si sposa alla perfezione con i gusti intensi e decisi di questo formaggio! Vi ho incuriosito? Provate anche voi a prepararli!
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Per i tajarin
Per condire
Per servire
Passaggi
Preparate i tajarin
Versate la farina a fontana sul piano di lavoro e create un buco al centro.
Versate al centro della farina i tuorli. Poi con una forchetta iniziate a sbattere in tuorli e piano piano cominciate a raccogliere la farina circostante.
Non appena il composto si fa più sodo, iniziate ad impastare a mano, sempre più energicamente fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Copritelo con una ciotola oppure fasciatelo nella pellicola e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti prima di stenderlo e ricavare i vostri tajarin.
Quando l’impasto avrà riposato, stendetelo con il mattarello o con la nonna papera fino ad ottenere uno spessore di circa 2 mm. Tagliate ora i vostri tajarin a mano o con lo stampo per la nonna papera.
Cuocete e condite i tajarin al castelmagno.
Eliminate la scorza dal Castelmagno e tagliatelo a dadini di medie dimensioni.
Versate il latte in un pentolino e fatelo scaldare dolcemente. Quando sobbollirà, tuffate il Castelmagno al suo interno, abbassate dolcemente la fiamma, e mescolate per farlo fondere. Mi raccomando di abbassare molto la fiamma, altrimenti rischiate che il formaggio si stracci e non si fonda bene.
Quando avrete ottenuto una crema liscia, cuocete i tajarin in acqua bollente salata, e non appena saranno pronti scolateli e versateli direttamente nella pentola con la fonduta. Mescolate e servite ben caldi.
C0NSERVAZIONE
Consiglio di preparare e consumare nell’immediato i Tajarin al castelmagno. Nel caso avanzassero, scaldateli in padella aggiungendo un pochino di latte, o in microonde.
Dosi variate per porzioni