Veneziana con licoli
Qui a Venezia nel periodo pasquale più che la colomba va molto la fugassa, un dolce soffice , una nuvola dolce aromatizzata alle mandorle. La veneziana con licoli, ne ho provate molte, ma quella di Paoletta (il suo blog è questo) è quella che mi è piaciuta di più, quella che più assomiglia alla classica che si trova in pasticcerie e forni e veneziani.
Mettiamoci al lavoro con :
1 impasto:
80 gr licoli rinfrescato 4-5 volte
235 gr farina (W 350)
60 gr zucchero
3 tuorli
65 gr burro
90 gr acqua
Sciogliamo la pasta madre con l’acqua e aggiungiamo 1 cucchiaio di zucchero e un paio di farina. Aggiungiamo un tuorlo, , un cucchiaio di zucchero e tanta farina quanta è necessaria a mantenere in corda l’impasto. Quando sarà ben legato aggiungiamo nuovamente un tuorlo, zucchero e farina e, quando sarà nuovamente incordato, l’ultimo tuorlo, il restante zucchero e la farina. Quando tutto l’impasto sarà ben incordato aggiungiamo a piccoli pezzetti il burro morbido e lavoriamo ( io ho fatto tutto con gancio K) fino a quando l’impasto non sarà perfettamente incordato.. Mettiamolo in contenitore chiuso a lievitare tutta la notte.
Secondo impasto:
1 impasto
145 gr farina w350
80 gr zucchero
burro gr 65
3 tuorli e 1 uovo
25 gr di acqua
pizzico di sale
scorza grattugiata di 1 limone, scorza grattugiata 1 arancia
20 gr farina di mandorle
1 cucchiaio malto
Glassa preparata con
100 gr albumi
100 gr farina di mandorle
100 gr zucchero a velo
1 cucchiaio amido di mais
mandorle e zucchero in granella
Prepariamo la glassa mescolando gli albumi alla farina di mandorle, l’amido e lo zucchero e mettiamola in frigorifero.
Col gancio K impastiamo il primo impasto con l’acqua e il malto in cui la sera precedente abbiamo messo a macerare le scorze di agrumi grattugiato. Aggiungo tanta farina quanta ne serve per incordare l’impasto. Aggiungo un uovo e faccio incordare nuovamente. Come nell’impasto precedente aggiungo lentamente un tuorlo, zucchero e farina per 3 volte, facendo in modo di non perdere mai l’incordatura- Alla fine a ggiungo il sale e il burro a pezzetti. L’impasto finale deve risultare ben incordato e stendendolo con le mani non si deve strappare.mettiamo su un piano da lavoro unto d’olio e lasciamolo riposare 30 minuti. Dividiamolo in due parti, arrotoliamo ogni parte chiudendola bene sotto e mettiamo su due pirottini di carta da 500 gr. Lasciamo lievitare fino a quando l’impasto non sarà arrivato al bordo dello stampo. Copriamo con la glassa, le mandorle e la granella di zucchero e cuociamo a 180° per circa 45 minuti. Infilziamo con dei ferri da calza e mettiamo a raffreddare capovolto per 12 ore.
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Innanzitutto, complimenti per il blog!! Secondo voi questa ricetta è eseguibile anche impastando a mano? O forse è più facile la colomba da fare tutta a mano? Grazie!
È piuttosto lungo , ma non è impossibile.. Guarda si you tube qualche video per incordare a mano.