La frisella, detta anche frisa, è la regina indiscussa delle cene estive salentine. Può essere di grano duro o di orzo. L’origine della frisella è molto antica. Nasce dall’esigenza di far durare più a lungo possibile il pane. Infatti è una sorta di pagnotta compatta tagliata a metà e cotta in forno una seconda volta per essere biscottata. Così facendo è completamente asciutta, priva di umidità e si conserva per mesi. Al momento dell’utilizzo basta farla rinvenire qualche secondo in un po’ d’acqua, condirla come più si preferisce, ed ecco pronta una cena veloce, economica e gustosa!
DifficoltàMolto facile
CostoMolto economico
Tempo di preparazione5 Minuti
Porzioni2
CucinaItaliana
Ingredienti
4friselle
2scatolette di tonno sott’olio
8pomodorini
50 gparmigiano reggiano
q.b.sale
q.b.olio di oliva
Preparazione
Ammollate le frise in una ciotola piena d’acqua. Bastano pochi secondi. Poi conditele con i pomodorini tagliati a fette, sale, olio, il tonno e il parmigiano a scaglie.