Carlo Cracco è l’uomo dell’uovo, grazie alla sua sperimentazione se conosciamo varie tecniche per gustare l’uovo. Famoso il suo tuorlo marinato in un mix di zucchero e sale fino a disidratarlo completamente, in modo da poterlo grattugiare sopra alla pasta oppure ai ravioli, quasi fosse un tartufo giallo. Adesso invece parliamo del tuorlo fritto. Altra ricetta del famoso chef questa che ho voluto assolutamente provare, ottimo come antipasto o come finger food questa ricetta richiede solo 2 ingredienti, vediamo come farla!
Ingredienti:
4 uova freschissime
200 gr di pangrattato
Sale e pepe
Olio di arachidi
Preparazione:
Sono pochi i passaggi ma bisogna stare attenti a non rompere i tuorli ed è per questo che bisogna usare uova freschissime. Mettiamo in una ciotola capiente metà del pangrattato, separiamo i tuorli dagli albumi e adagiamoli dolcemente nel pangrattato tenendoli separandoli, copriamo i tuorli con altro pangrattato e facciamoli riposare per qualche minuto in modo che il pangrattato si attacchi e disidrati un poco il tuorlo. Prendiamo con delicatezza e mettiamoli su di una schiumarola, adagiamoli nell’olio di arachidi che dovrà essere molto caldo. Teniamo il tuorlo immerso per 1 minuto in modo che l’esterno sia ben dorato ma l’interno deve mantenersi liquido. Una volta cotti mettiamoli in un piatto, saliamo e pepiamo e mangiamoli caldi!
Impanato nella polenta. Lasciato in frigo x un quarto d’ora… Olio di arachidi. Fritto. Adagiato su di una purea a scelta. Io ho usato patate e poi grattata di tartufo.
Grazie Veronica, proverò anche la tua versione 😉