Tofu strapazzato con zucchine

Il tofu, per non lo sapesse, è un alimento che si ottiene dai fagioli di soia, in particolare dal latte di soia, grazie all’aggiunta di uno speciale caglio chiamato nigari (cloruro di magnesio) o solfato di calcio. Il tofu più comune è comunque quello cagliato con il nigari. È un alimento molto utilizzato in Oriente, soprattutto Cina e Giappone, ma si è diffuso anche in Occidente.
Il tofu è una delle proteine vegetali più utilizzate in un’alimentazione vegetariana o vegana, proprio perché prodotto dalla soia, che fa parte dei legumi – come già sappiamo dalla ricetta dei burger di fagioli neri o delle penne alla messicana – ottime fonti proteici e molto di più. Contiene infatti anche sali minerali, in particolare di calcio ferro e di magnesio e che contiene piccole quantità di vitamina K e C, folati, fosforo, manganese e selenio. Infine il tofu è una fonte di acidi grassi polinsaturi, specialmente di omega 3.
Quanto al sapore, è neutro, infatti tende ad assorbire i sapori degli ingredienti a cui è abbinato o con cui è cucinato, soprattutto se prima di prepararlo lo pressiamo tra della carta assorbente o un canovaccio per eliminare parte dell’acqua che ancora contiene. Lo scopriremo in diverse ricette.
Quindi, una versione alternativa alle uova strapazzate, oltre alla farina di ceci che vi ho già proposto, ecco il tofu strapazzato con zucchine.