CRUMBLE RICETTA ORIGINALE perfetta per torte muffin o crostate

CRUMBLE RICETTA ORIGINALE perfetta per torte muffin o crostate
Nel corso degli anni passati a fare torte e muffin ho provato diverse ricette per preparare il CRUMBLE ORIGINALE e credo finalmente di aver trovato la quella che, a mio parere, è la ricetta PERFETTA!
Il CRUMBLE non è altro che un impasto friabile composto da una miscela di farina, zucchero, burro ed un pizzico di sale, che può essere utilizzato sia per la preparazione di Crostate (la SBRICIOLATA per esempio), torte (è perfetto da aggiungere come copertura al BANANA BREAD) sia come topping dei MUFFIN.
La sua caratteristica è che una volta cotto si trasforma in pepite dolci e croccanti che elevano ad un grado superiore qualsiasi dolce al quale tu lo aggiunga.
Si chiama CRUMBLE perché ha origini anglosassoni dal verbo sbriciolare proprio perché l’impasto è composto da tante briciole è facilissimo da preparare, bastano solo 5 minuti una ciotola ed un cucchiaio o anche soltanto i polpastrelli delle dita.
Come vi dicevo dopo anni di ricerche finalmente ho trovato il mio nuovo topping di briciole preferito! Perché mi ha conquistato? Per la semplicità nella preparazione, per il suo sapore delizioso e per la croccantezza che ottiene una volta cotto in forno: d’ora innanzi sarà il mio punto di riferimento e la RICETTA BASE da aggiungere a qualsiasi ricetta di Torta, Crostata o muffin. Ti lascio qualche ricetta nella quale puoi utilizzare il CRUMBLE:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

180 g farina 00
140 g zucchero (di canna o semolato)
115 g burro (sciolto)
1/4 cucchiaino sale
1/2 cucchiaino cannella in polvere (facoltativa)

178,61 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 178,61 (Kcal)
  • Carboidrati 24,79 (g) di cui Zuccheri 13,39 (g)
  • Proteine 1,85 (g)
  • Grassi 8,64 (g) di cui saturi 5,54 (g)di cui insaturi 3,01 (g)
  • Fibre 0,49 (g)
  • Sodio 70,25 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 40 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Ciotola
Cucchiaio

Passaggi

STEP 1

In una terrina unisci farina, zucchero di canna, il sale e il burro fuso (se vuoi un CRUMBLE aromatizzato metti anche la cannella). Inizia a mescolare utilizzando una spatola. Il composto risulterà denso. Continua a mescolare fino a quando il composto non appare umido. Va bene se la miscela ha una consistenza “sabbiosa”. Usa le mani per sbriciolare i grumi. Io trovo più facile mescolare il composto con le mani fin dall’inizio per ottenere le briciole.

STEP 2

Il tuo CRUMBLE base è già pronto, mettilo da parte in frigorifero fino al momento dell’utilizzo. Infatti può essere preparato in anticipo e conservato in un contenitore ermetico in frigorifero per 3 giorni. Quando dovrai utilizzarlo ti basterò sbriciolarlo come topping su torte o muffin oppure creare una base per una torta sbriciolata, farcirla con il tuo ingrediente preferito (frutta o crema di nocciole) e ricoprire il tutto con altre briciole. Buon divertimento!

NOTE

ZUCCHERO: Lo zucchero è un ingrediente fondamentale nella CRUMBLE. Si può utilizzare sia quello semolato che di canna. Non c’è zucchero giusto o sbagliato da usare, dipende solo dalle preferenze personali. L’uso dello zucchero semolato produrrà una copertura più chiara e croccante perché manca del ricco colore marrone dello zucchero di canna e dell’umidità extra che ha lo zucchero di canna. Il crumble con zucchero di canna risulterà più scuro e manterrà meglio la sua “forma”.

BURRO: Utilizza sempre un burro di ottima qualità e rispetta le dosi della ricetta. Troppo burro si tradurrebbe in una copertura di briciole che si scioglie durante il processo di cottura, al contrario troppo poco burro si tradurrà in un crumble secco e farinoso.

FARINA: Non modificare le quantità di farina, anche questo è un ingrediente fondamentale. Aggiungere farina perché l’impasto ti sembra troppo bagnato renderebbe il crumble secco ed eccessivamente friabile. Al contrario troppa poca farina fa sì che il crumble non abbia abbastanza stabilità e struttura.

CONSERVAZIONE

Il crumble può essere preparato in anticipo e conservato in un contenitore ermetico in frigorifero per 3 giorni.

FAQ (Domande e Risposte)

COME POSSO UTILIZZARE IL CRUMBLE?

Puoi aggiungi questa copertura di briciole a qualsiasi ricetta di muffin o torta prima di infornare oppure creare una Sbriciolata utilizzandolo sia come base che come copertura della farcia di frutta o di crema di nocciole. Se lo aggiungi ai muffin, assicurati che ci sia abbastanza spazio nello stampino dopo che hai messo il composto per “trattenere” la copertura di Crumble: significa aggiungere un po’ meno pastella a ogni pirottino per muffin.
Quando lo aggiungi alle torte come topping assicurati di aggiungerlo a pastelle dense, quelle troppo liquide farebbero affondare la copertura di crumble invece di rimanere sopra la torta.

Cosa vuol dire crumble in cucina?

Il Crumble ha origini anglosassoni ed ha avuto la sua massima diffusione grazie alla pasticceria negli USA. Il termine “Crumble” infatti indica nel gergo “briciola”, perché si tratta di un impasto a base di burro che viene letteralmente sbriciolato e che va a coprire uno strato di frutta

Quando nasce il crumble?

Il crumble nasce alla fine della seconda guerra mondiale in seguito al razionamento alimentare: un’alternativa economica alla classica frolla che ha ottenuto grande successo ed è entrata nella tradizione.

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