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DOLCE DELLE ZITELLE Sposalizio del Mare Cervia

Come leggo queste tradizioni mi ci butto a pesce ed ecco qui la torta di Cervia(RA) anzi il dolce delle zitelle dolce preparato in occasione dello Sposalizio del Mare nella bella cittadina romagnola nel giorno dell’Ascensione.

Intanto visto che io sono una rompiscatole sono andata a controllare come si scrive zittella e si scrive in tt i 2 modi con la doppia o con una sola T!

Lo Sposalizio del Mare è un evento molto famoso e di grande richiamo turistico che vede la città trasformarsi e animarsi con mostre, eventi culturali e gastronomia per il fine settimana, all’insegna della tradizione cervese.

Questa tradizione sembra si ricolleghi ad un evento simile che si svolgeva nella Repubblica di Venezia fino alla sua decadenza nel 1797.

Si narra che il protagonista della storia sia Pietro Barbo, Vescovo di Cervia e assunto al soglio pontificio col nome di Papa Paolo II


Nel giorno dell’Ascensione del 1445 tornando da una missione a Venezia venne sorpreso da una furibonda tempesta in mare e la storia spiega che il mare si placò quando il Vescovo lanciò il suo anello tra le onde.

Nel giorno dello Sposalizio del Mare la città di Cervia vuole rivivere l’atmosfera di quel momento, condividendo con tutti il ricordo e le tradizioni legate a quell’evento storico.

Si tratta di una celebrazione dalle origini antichissime, auspicio di serenità e prosperità.

Quest’evento aperto a tutti, viene celebrato invitando una città italiana(quest’anno Cortina d’Ampezzo) e delle personalità dell’arte e della cultura e alcuni di essi prendono parte attivamente alla manifestazione, vestendo i panni della Dama dell’Anello e del Podestà.

Durante il corteo in costume a Cervia ho letto che alcuni forni preparano e vendono la loro versione del dolce delle zitelle e pare che ce ne sia uno che sembra imbattibile per la grande bontà!

 Durante lo Sposalizio del Mare il vescovo benedice il mare usando una formula in latino e poi lancia tra le onde l’anello che riporta la data del giorno ed è guarnito da un nastro tricolore o rosso ed alcuni nuotatori si tuffano col compito arduo di ripescarlo!

Secondo la tradizione, l’anello pastorale porterà fortuna per un intero anno a colui che lo avrà ripescato, proteggendo anche la sua compagna se verrà poi indossato al dito.

Se malauguratamente l’anello finirà nel fondo del mare, la città sarà colpita da sventure.

Terminata la cerimonia dello Sposalizio del Mare, le varie imbarcazioni rientrano in porto e il Circolo dei pescatori apre ai visitatori per una cena a base di pesce azzurro!

La ricetta del dolce delle zitelle è stata ideata dall’Istituto Alberghiero di Cervia IPSEOA, dopo un’attenta ricerca sulle tradizioni culinarie del passato e utilizzando prodotti a chilometri zero, frutto del lavoro degli agricoltori e degli altri imprenditori locali.

Oltre al dolce delle zitelle un altro prodotto legato allo Sposalizio del Mare cervese, è il pane della Sensia una pagnotta dalla forma arrotondata con incisa una croce.

Il dolce è decisamente buono, il gusto è equilibrato e tutti gli ingredienti si sposano a meraviglia!

DEVO DIRE CHE IMPAZZISCO PER QUESTE TRADIZIONI REGIONALI ITALIANE PROPRIO MI EMOZIONO MENTRE LE SCRIVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Ho aperto un canale di ricette aperto a tutti e gratis su WhatsApp niente notifiche e niente suono, al quale potete iscrivervi cliccando sul link qui https://whatsapp.com/channel/0029VaHbGIn9cDDig7Cw2x0F e ogni giorno potrete leggere una ricetta dolce e una salata !
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A MIA DISCOLPA sullo spessore della pasta frolla ammetto che non sono a casa mia, non ho teglie, non ho matterello ma da zuccona ho voluto cogliere l’idea e fare la ricetta…grazie per la comprensione!

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IN tema di ricette della tradizione vi suggerisco anche ilDolce di San Michele

DOLCE DI SAN MICHELE torta romagnola di Bagnocavallo che si prepara il 29 settembre di ogni anno!

Anche il DOLCE DI SAN MARTINO Dolce di San Martino

merita menzione, dolce che si prepara l’11 novembre ed ha una storia molto interessante che troverete leggendo → https://blog.giallozafferano.it/asilannablu/ricetta-dolce-di-san-martino/

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  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaRegionale Italiana
  • StagionalitàTutte le stagioni
  • RegioneEmilia-Romagna
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Ingredienti RICETTA PASTA FROLLA

vi lascio anche questo aritcolo con le FROLLE DELLE SORELLE SIMILI

La pasta frolla delle sorelle Simili - 5 ricette di baseLEGGI QUI → https://blog.giallozafferano.it/asilannablu/la-pasta-frolla-delle-sorelle-simili-5-ricette-di-base/

Strumenti RICETTA DOLCE DELLE ZITELLE SPOSALIZIO DEL MARE CERVIA

STAMPO CIRCOLARE 20 CM

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PER LA PREPARAZIONE DELLA RICETTA DOLCE DELLE ZITELLE SPOSALIZIO DEL MARE CERVIA

Inizio preparando la pasta frolla

in una terrina metto lo zucchero e le uova, poi l’olio di semi e l’aroma che preferite limone o vaniglia.

Aggiungo il lievito setacciato con la farina e inizio ad impastare con le mani, formando un panetto morbido ed omogeneo.

Dovesse risultare ancora appiccicoso unisco un poco di altra farina: importante è che l’impasto della pasta frolla non si attacchi alle dita!

Ne avanzerà un poco con queste dosi che potremmo congelare oppure farci dei biscottini o delle raviole ripiene con marmellata a piacere.

Lascio riposare per 30 minuti avvolgendo il panetto con la pellicola alimentare

CREMA FRANGIPANE


Per la crema frangipane basta mescolare il burro morbido con le uova, lo zucchero e la farina di mandorle, creando una cremina morbida.

Preparo il dolce stendendo uno strato di pasta frolla e ricoprendo anche i bordi dello stampo di circa 20/22 cm.

Stendere quindi uno strato di marmellata di more  aggiungendo qualche pinolo qua e là.

Metto poi le fette di pan di Spagna, bagno con l’alchermes, spalmo altra marmellata di more ed i pinoli e ricopro tutto con la crema frangipane, livellando bene il tutto.

SE VOLETE PREPARARE IL PAN DI SPAGNA ecco la ricetta → https://blog.giallozafferano.it/asilannablu/pan-di-spagna-ricetta-base/

pan di spagna

Non mi resta che infornare il DOLCE DELLE ZITELLE a 170°C per circa 40/45 minuti ma controllate sempre!!!!!!!!!!!

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Freddo che sia cospargo il dolce delle zittelle di zucchero a velo e si mangia!

E’ un dolce che richiede molto tempo di raffreddamento e comunque il giorno dopo, dolce è ancora più buono!

Buon appetito! Annalisa

ALLORA…..

SICURAMENTE HO MESSO PIù MARMELLATA DI MORE rispetto alla ricetta letta

HO MESSO MENO PINOLI

SICURAMENTE HO MESSO ALCHERMES PURO FORSE POTEVO DILUIRLO MA GIURO NON L’HO SENTITO AL MOMENTO DELL’ASSAGGIO

SICURAMENTE LA FROLLA SOPRATTUTTO DELLA BASE è TROPPO ALTA ma …assaggiando il Dolce delle zittelle il giorno dopo non è poi così alta perchè ci sono più consistenze e ci sta bene questa base più strutturata!

Inizia a navigare sul mio blog e leggi l’ ELENCO DI TUTTE LE RICETTE !

FONTE

foto del Papa qui

ricetta ma poi fatta a modo mio letta qui

informazioni qua qui


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