La frittata di pasta è un ottimo metodo di riutilizzo della pasta avanzata impiegato soprattutto nelle regioni meridionali, soprattutto la Campania.
Scommetto che anche voi vi siete ritrovati innumerevoli volte a non sapere che fare con la pasta del giorno prima! Ecco, vi bastano due o tre uova e il gioco é fatto.
Potete servirla come piatto unico oppure come antipasto, ma le sue due funzioni più celebri sono sicuramente la schiscetta e il pranzo al sacco da spiaggia. Inoltre, può essere consumata calda oppure fredda, in base ai vostri gusti. Per questa ricetta io ho utilizzato il formato di pasta “cellentani” conditi con sugo di pomodoro, ma sicuramente la pasta più adatta sono gli spaghetti, con sugo o in bianco, che si compattano alla perfezione grazie alla presenza delle uova.
Scoprite la mia ricetta qui di seguito!
Ingredienti
Passaggi
Versate la pasta in una ciotola e lasciatela a temperatura ambiente per circa 20 minuti, in modo che non sia troppo fredda da frigorifero e , quindi che sia più lavorabile.
Poi, rompete le 3 uova e amalgamatele con la pasta.
Insaporito con grana grattugiato, sale e pepe e mescolate nuovamente.
Ora, fate sciogliere una noce di burro in una padellina antiaderente e versate l’ impasto della frittata. Fate cuocere a fuoco medio-basso, coprendo con un coperchio, per circa 10 minuti.
Quando la superficie si sarà appena rappresa, ribaltate la frittata aiutandovi con un piatto piano e cuocetela dall’ altro lato per circa 7-8 minuti.
Servitela calda, tiepida o fredda.
Conservazione
Potete conservare la frittata di pasta in frigorifero per circa 3 giorni, in un contenitore ermetico.
Ricette anti spreco:
Passate a trovarmi anche su Instagram! https://www.instagram.com/cucino_e_magno/
Dosi variate per porzioni
