Capesante e Gamberoni gratinati per la festa

Capesante e Gamberoni gratinati per la festa più attesa dell’anno, antipasto ideale in un menu raffinato e goloso.

Protagonista il pesce, come tradizione comanda, con due tipi di panature diverse, da servire per la cena della Vigilia.

Vi consiglio di acquistare le capesante fresche e già pulite. La loro pulizia richiede infatti una certa manualità e rischiereste di rovinare anche il frutto.

Per servire le Capesante e Gamberoni gratinati a festa, come dicevo, ho utilizzato due panature diverse, ma volendo potete usare la stessa per entrambi i prodotti.

Infatti alle capesante oltre al prezzemolo, pane grattugiato e aglio ho aggiunto anche del parmigiano e del vino.

Un vero successo, queste Capesante e Gamberoni gratinati per la festa, che vi consiglio di proporre come antipasto, nella cena della Vigilia di Capodanno, accompagnate da un buon prosecco, per dare inizio alla serata in attesa del nuovo anno!

Se cercate altre idee di antipasto di pesce vi consiglio di provare i Moscardini alla luciana con alberelli di polenta croccanti o come secondo di pesce il Baccalà gratinato al forno con patate.

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Capesante e Gamberoni gratinati per la festa
  • Preparazione: 40 Minuti
  • Cottura: 10 capesante e 20 gamberoni Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 6 persone
  • Costo: Alto

Ingredienti

Per le capesante

  • 6 Capesante (già pulite)
  • 20 g Parmigiano reggiano
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1/2 spicchi Aglio
  • 2 cucchiai Vino bianco secco
  • 20 g Pangrattato
  • 1 noce di burro

Per i gamberoni

  • 6 Gamberoni
  • 60 g Pangrattato
  • 1/2 spicchi Aglio
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • q.b. Olio extravergine d'oliva
  • q.b. Sale
  • Scorza di limone (grattugiata)

Preparazione

  1. Capesante e Gamberoni gratinati per la festa

    Prepariamo prima i gamberoni:
    Laviamo e asciughiamo i gamberoni.
    Dalla parte del dorso, con l’aiuto di una forbice, tagliamoli ed eliminiamo l’intestino con uno stecchino.
    Con un coltello incidiamo ancora e facendo attenzione a non staccarlo dalla testa eliminiamo il carapace.
    Apriamo leggermente il gamberone nella parte dove abbiamo praticato il taglio e disponiamoli su una teglia unta con un filo d’olio.
    Prepariamo la panatura: mettiamo il pane grattugiato, lo spicchio d’aglio e il prezzemolo tritato in una ciotola e mescoliamo. Grattugiamo anche la scorza del limone.
    Mettiamo un filo d’olio sulla polpa di ogni gamberone e disponiamo sopra la panatura.
    Ancora un filo d’olio e un pizzico di sale.
    Inforniamo a 180° per 20 min.
    Nel frattempo prepariamo le capesante.
    Disponiamo le capesante già pulite e asciugate su una teglia.
    Prepariamo la panatura:
    Mescoliamo in una ciotola il parmigiano reggiano grattugiato, il prezzemolo tritato con mezzo spicchio d’aglio, il pangrattato e il vino bianco secco.
    Suddividiamo la panatura in ciascuna conchiglia, coprendo il mollusco, uniamo una noce di burro sul composto e inforniamo a 180° per 10 minuti.
    Disponiamo in ogni piatto un gamberone e una capasanta e serviamo subito.

Note

4,9 / 5
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