Questa semplice ricetta per preparare il pane con lievito madre essiccato, usa la farina tipo 2 (semi integrale) e la semola. Il lievito madre secco conferisce ai lievitati un sapore unico e ne arricchisce la consistenza. Con pochi e veloci passaggi puoi creare un pane fragrante, profumato, morbido e leggero. Segui questa facile ricetta per assaporare il piacere della panificazione casalinga e sperimentare il sapore autentico del pane fatto in casa.
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Pane con lievito madre essiccato
La quantità (peso) delle due farine si può variare in base alle proprie esigenze, l’importante è che il totale sia di 500 grammi.
- Energia 252,37 (Kcal)
- Carboidrati 47,43 (g) di cui Zuccheri 1,08 (g)
- Proteine 7,97 (g)
- Grassi 3,18 (g) di cui saturi 0,35 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
- Fibre 2,04 (g)
- Sodio 154,90 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Pane con lievito madre essiccato FATTO IN CASA
In una ciotola grande (o nella planetaria) mescolare assieme le farine (g 500), il lievito madre secco (g 10), lo zucchero (un cucchiaino), l’acqua a temperatura ambiente (g 300) e l’olio (g 20).
Una volta che gli ingredienti si sono amalgamati bene e quindi incordati, versare l’impasto sul piano di lavoro e aggiungere il sale (da 3 a 10 grammi in base ai propri gusti), continuare a impastare fino ad ottenere una massa elastica e liscia. Serviranno circa 10 minuti.
Porre l’impasto nuovamente nella ciotola e coprirlo con un coperchio (o un canovaccio umido) e lasciarlo lievitare fino a quando raddoppia o meglio triplica il volume, lontano da correnti d’aria (che possono compromettere la lievitazione). Io lo inserisco nel forno spento e preriscaldato a 50°C per 1-2 ore.
Nel frattempo rivestire la teglia con della carta forno bagnata e strizzata.
Una volta che l’impasto è lievitato, dividerlo in 6 pagnotte e trasferirle nella teglia (ricoperta da carta forno bagnata), una al centro e le altre cinque intorno come per formare un fiore. Bagnare in superficie il panfiore con dell’acqua e lasciarlo lievitare per circa 1 ora al riparo da correnti d’aria.
Terminata la seconda lievitazione, il pane dovrà essere più che raddoppiato.
Cuocere in forno statico già caldo a 200°C per 15 minuti, poi abbassare a 180°C e cuocere per altri 30 minuti o fino a cottura. Sfornare e lasciare raffreddare completamente prima di servire.
CONSERVAZIONE
del pane con lievito madre essiccato
Per conservare il pane con lievito madre secco, è importante seguire alcuni suggerimenti per mantenerne la freschezza e la qualità il più a lungo possibile.
Raffreddamento – Dopo la cottura, lascia raffreddare completamente il pane prima di conservarlo. Il calore intrappolato all’interno del pane potrebbe creare condensa, rendendo la crosta molle.
Avvolgimento – Avvolgi il pane in un canovaccio di cotone o in un sacchetto di carta per mantenere la crosta asciutta e croccante. In alternativa se preferisci un pane morbido, inseriscilo in un sacchetto per alimenti per freezer. Assicurati che il pane sia completamente freddo prima di avvolgerlo.
Conservazione a temperatura ambiente – Il pane con lievito madre secco può essere conservato a temperatura ambiente per 2-3 giorni. Tuttavia, se l’ambiente è particolarmente umido, potrebbe perdere freschezza più velocemente.
Conservazione in frigorifero – Il pane con lievito madre secco può essere conservato in frigo per una settimana, dentro a un sacchetto per alimenti ben chiuso.
Congelamento – Se desideri conservare il pane per un periodo più lungo, puoi congelarlo. Prima di congelarlo, assicurati che il pane sia completamente raffreddato, quindi mettilo in un sacchetto per alimenti o un contenitore ermetico prima di metterlo nel congelatore. Il pane congelato può durare fino a 3 mesi.
Scongelamento – Per scongelare il pane congelato, lascialo scongelare a temperatura ambiente oppure riscaldalo leggermente nel forno preriscaldato (circa 150°C) per alcuni minuti.
Fresco di forno – Se preferisci gustare il pane appena sfornato ogni volta, puoi congelare l’impasto non cotto direttamente dopo la prima lievitazione. Quando sei pronto per cuocerlo, lascia scongelare l’impasto e procedi con la seconda lievitazione e la cottura.
Ricorda che il pane fatto con lievito madre ha una conservazione leggermente diversa rispetto al pane commerciale, poiché non contiene conservanti artificiali. Pertanto, è normale che possa indurirsi più rapidamente. Seguendo queste indicazioni, potrai comunque conservare il pane con lievito madre secco e assaporare il suo delizioso sapore per diversi giorni o anche settimane, se congelato correttamente.
Curiosità
Quanto dura la lievitazione con il lievito madre essiccato?
La durata della lievitazione con lievito madre secco può variare a seconda del tipo di ricetta e delle condizioni ambientali. Il lievito madre secco è una forma disidratata del lievito madre attivo. Di solito, la lievitazione del pane con lievito madre secco prevede due fasi principali:
Prima lievitazione: il lievito madre secco viene incorporato nell’impasto principale, e inizia la prima lievitazione. La durata di questa fase può variare da ricetta a ricetta, ma di solito richiede circa 1-4 ore.
Seconda lievitazione (o lievitazione finale): dopo la prima lievitazione, l’impasto viene modellato nella forma desiderata e sottoposto a una seconda lievitazione, che può durare da 1 apane con lievito madre essiccato 3 ore, a seconda della temperatura ambiente e della quantità di lievito madre utilizzata. Durante questa fase, l’impasto dovrebbe raddoppiare di volume o raggiungere il punto ideale di lievitazione.
Per un pane a lunga lievitazione, far precedere alle due lievitazioni descritte sopra, l’attivazione del lievito madre secco che si effettua mescolando il lievito madre disidratato con l’acqua e la farina. Questa fase richiede generalmente da 4 a 12 ore, durante le quali il lievito si alimenta degli zuccheri presenti nella farina e inizia a produrre anidride carbonica, rendendo l’impasto più gonfio e lievitato.
In totale, considerando sia l’attivazione che le due fasi di lievitazione, il processo con il lievito madre secco può richiedere da 7 a 19 ore, mentre con le sole due lievitazione richiede dalle 3 alle 7 ore (come nella ricetta sopra). Inoltre è sempre importante seguire attentamente le indicazioni della ricetta specifica che stai seguendo, poiché i tempi possono variare in base a diversi fattori.
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