Lo strudel ha una ricetta che parte addirittura dall’VIII secolo a.C., ovvero al tempo degli Assiri; simili dolci si ritrovano anche nell’Antica Grecia del III secolo a.C.. Probabilmente, anche grazie alla via della seta la ricetta si è così tanto diffusa andando però a modificare quella originale in diverse varianti: baklava, güllaç, börek e strudel.
In Italia tradizionalmente viene preparato in Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Ogni luogo ha poi la sua ricetta: con la pasta frolla, con pasta da strudel (tradizionale, sottile: vi si arrotolano le mele dentro prima di metterla in forno) o con pasta sfoglia.
Ne esistono anche versioni con altri tipi di frutta: pere, albicocche, frutti di bosco e c’è anche chi applica la formula dello strudel anche per preparare torte salate, ad esempio con verdure, crauti e salumi.
Gli ingredienti tipici sono: uvetta, mele, zucchero, cannella, noci o pinoli ed un rosso d’uovo.
questa versione è preparata con le pere williams.
Strudel di pere
Ingredienti per il ripieno
- 4 pere
- 3 cucchiai di gocce di cioccolato
- 3 cucchiai di uvette
- 3 cucchiai di biscotti sbriciolati o pan grattato
- succo di un limone
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
Tagliare le pere a cubetti, aggiungere il cioccolato e le uvette, aggiungere il succo di limone e lo zucchero e lasciare riposare mentre si prepara la pasta.
Ingredienti per la pasta
- 180 grammi di farina
- 90 grammi di zucchero
- 3 cucchiai di maizena
- 3 cucchiai di olio di semi
- la scorza di un limone
- latte quanto basta (se non tollerato può essere sostituito con succo d’arancia)
- una bustina di lievito per dolci
Mescolare la farina, la maizena, lo zucchero e il lievito, aggiungere l’olio e il latte e la scorza di limone e impastare fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico.
Fare riposare per circa mezz’ora in frigorifero
Stendere l’impasto, farcire, cospargere il ripieno di pangrattato o biscotti secchi sbriciolati e cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti.