Sformato dolce agli amaretti e cioccolato

Questo dolce è nato per caso. Ero invitata a cena con i miei e dovevamo e noi dovevamo portare il dessert. Stanchi delle solite torte abbiamo pensato di fare una sorta di sformato al cioccolato.

Un’ottima riuscita, golosissimo e buono, poi il sapore dell’amaretto da quel “qualcosa in più” che fa diventare irresistibile questa deliziosa bontà cremosa. Ovviamente, condivido con voi la ricetta (ho aspettato parecchio tempo prima di decidere di pubblicarla).

sformato dolce agli amaretti e cioccolato
sformato dolce agli amaretti e cioccolato

Ingredienti per la base:

  • 150 g di farina 00
  • 150 g di zucchero
  • 6 uova
  • 10 g di vanillina
  • 75 g di cacao amaro in polvere
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti per la crema

  • 500 ml latte
  • 2 cucchiaini di farina di semi di carruba (o 4 cucchiai di maizena)
  • 5 cucchiai di zucchero
  • 1 bicchierino di liquore amaretto
  • 100g cioccolato fondente
  • 50 g cacao amaro

Decorazione:

  • Pasta di mandorle colorato verde
  • 100ml panna montata+2 cucchiai di zucchero a velo
  • Ciliegie candite

Procedimento pan di spagna al cioccolato:

  1. Separate gli albumi sai tuorli, e lavorate questi ultimi con metà dello zucchero. Dovrete ottenere un composto spumoso e chiaro.
  2. Montate a neve gli albumi, con un pizzico di sale e il resto dello zucchero.
  3. Unite adesso gli albumi montati a neve e i tuorli. Amalgamateli delicatamente con una spatola.
  4. Setacciate la farina e il cacao sul composto di uova. Delicatamente incorporateli al resto dell’impasto.
  5. Imburrate ed infarinate una tortiera. Versatevi dentro l’impasto .
  6. Infornate 25-30 minuti a forno preriscaldato a 160° C
  7. Sfornate e fate raffreddare

Procedimento crema:

  1. Mettete il latte in un pentolino, aggiungete lo zucchero, il cacao e la farina di semi di carruba (o la maizena).
  2. Amalgamate tutto con una frusta a mano per eliminare i grumi.
  3. Aggiungete il liquore e ponete il pentolino sul fuoco e portate ad ebollizione, continuando a mescolare con la frusta a mano.
  4. Unite adesso il cioccolato fondente spezzettato e amalgamate con un cucchiaio di legno, fino a quando non si scioglierà.
  5. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.

Montate il dolce:

  1. Tagliate a fette il pan di spagna e iniziate a creare gli strati:
  2. In una terrina distribuite un sottile strato di crema all’amaretto.
  3. Adagiatevi sopra le fette di pan di Spagna e bagnatele con un po’ di Rum.
  4. Spalmate un altro generoso strato di crema, e nuovamente un altro strato di pan di Spagna (bagnando sempre con il rum).
  5. Continuate fino a quando non arriverete al bordo della terrina. Terminate con un ultimo strato di crema.
  6. Decorate il dolce con stelline di marzapane (potete prepararlo in casa seguendo questa ricetta), ciliegie candite e la panna montata con lo zucchero a velo.

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.