Pirichittus

Is pirichittus, dolci tipici sardi, principalmente campidanesi, ma trovare la vera storia o la vera ricetta è sempre un dramma, provando a documentarmi ne ho trovato tante versioni, arrivo poi spesso a una conclusione, le ricette regionali possono variare in base alla zona, alla famiglia o ai ricordi delle nonne, quindi non sempre una è giusta e una è sbagliata, ma possono semplicemente esserci alcune varianti.

In questa ricetta farina uova e olio extravergine fanno da padroni, nella prossima variante proviamo lo strutto.
I dolci tipici sardi soprattutto di questo tipo danno il meglio se cotti in un forno a legna, ma ciò non vuol dire che non si possano preparare in un forno elettrico, io li ho preparati nel forno elettrico.

pirichittus

 

Pirichittus

 

Ingredienti

Per la base

500 grammi di farina
5 uova
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
5/6 grammi di sale

Per la glassa

250 di zucchero
50 ml di acqua
1 limone

Procedimento

Base

Potete impastare a mano o con una planetaria, ma se impastate a mano, per una buona riuscita vi servirà tanto olio di gomito.

Versate uova, farina, sale e olio nella planetaria o in una ciotola e lavorate bene il composto fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e ben lavorato.

Lasciate riposare l’impasto per mezzora circa, allungate l’impasto, poi tagliate a fettine da trasformare in palline, io ho ottenuto 25 palline.

Vi chiederete a cosa possa servire allungare l’impasto, tagliare a fette se poi alla fine diventano palline, trovandovi delle fettine di impasto fra le mani vi trovate “costretti a prendere la porzione di impasto e lavorarla ancora, come se doveste dare la forma a un panino, con questo procedimento i dolci tenderanno a spaccarsi di più.

Prendete la teglia, coprite con carta forno e adagiate i dolci con la chiusura verso il basso ( si aprirà a cottura).

Infornateli a 200° e fateli cuocere per 15 minuti, abbassate a 180° e cuocete ancora per 10/15 minuti, i tempi possono variare in base al forno, valutate la doratura.

Glassa

Versate lo zucchero, l’acqua e la scorza del limone in una pentola capiente, considerate che dopo dovrete versarci is pirichittus.

Accendete la fiamma tenendola moderata e mescolate, quando inizierà a bollire, quindi vedrete la schiuma, versate subito i dolci e continuate a mescolare fino a quando vedrete che la glassa si sarà attaccata ai dolci e inizierà ad asciugarsi.
Ci vorranno pochi minuti, vi accorgerete subito senza problemi quando sarà il momento di spegnere la fiamma.

Adagiate is pirichittus su una griglia o su carta da forno per finire di asciugare, asciugheranno praticamente subito, quindi toglieteli molto velocemente dalla pentola.

Una volta che saranno ben asciutti conservateli in una latta, si conserveranno buoni e friabili a lungo.

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6 Risposte a “Pirichittus”

  1. Li mangiavo quando ero piccola in Sardegna e a volte quando li preparava mia nonna paterna. Proverò la ricetta.

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