è un dolce tipico toscano. iniziamo a cucinarlo durante carnevale, ma è il dolce tipico della festa del papà (che da noi è la festa del babbo)!
facili da fare e molto buone.
l’impasto si divide in 2 tempi… meglio sarebbe friggere il giorno successivo perché deve riposare in frigo, ma io quando voglio le frittelle, le voglio!!!! quindi se proprio vi assale la voglia, potete far tutto in 2 ore.
- CucinaItaliana
Ingredienti per impasto di riso
- 300 mllatte
- 250 mlacqua
- 100 gzucchero
- 200 gRiso
- 2Strisce di Scorza di limone
Secondo impasto
- 2Uova
- 40 gfarina
- Mezzo bicchierinovin santo (o liquore dolce tipo marsala o rum)
- 1 cucchiainolievito per dolci
per friggere
- 1 lolio per friggere
- zucchero per decorare
Preparazione
• mettere i liquidi (acqua e latte) in una pentola insieme alla scorza di limone e portare a ebollizione
• aggiungere il riso e cuocere fino a metà cottura.
• aggiungere infine lo zucchero e terminare la cottura mescolando!
NB: il riso deve essere ben cotto, capito Rossella!?!?!? mica vorrai sentire i chicchini sotto ai denti quando le mangi??? so che non le hai mai fatte, ma porca miseria, le avrai mangiate no??? 😉
se avete la fortuna di avere un kenwood cooking chef o un bimby riuscirete a rilassarvi mentre qualcuno mescola per voi.
Una volta terminata la cottura l’impasto deve RAFFREDDARSI. è qui che dovete riporre in frigo e attendere il giorno successivo, ma se volete le frittele per il giorno stesso potete farlo freddare e poi tenerlo in congelatore 10 min per poi passare subito al secondo impasto e quindi alla frittura.
• riprendere quindi il primo impasto e aggiungere le uova intere,
• aggiungere il vinsanto
• aggiungere farina e lievito.
Impastare il tutto e aggiungere farina se vi rendete conto che l’impasto non è della consistenza giusta per creare delle quenelle… ma mi raccomando a non far diventare l’impasto colloso.
Terminato di impastare mettere l’olio sul fuoco e iniziare a friggere.
una volta che la frittura è completata passare le frittelle sullo zucchero et voilà… pronte per essere mangiate