Tagliatelle alle ortiche con sugo di scampi e datterino giallo

Ingredienti per tagliatelle con sugo di scampi e datterino giallo per 4 persone:

  • 1kg di scampi
  • 400g di datterino giallo
  • 420g di tagliatelle alle ortiche (potete usare delle tagliatelle normali)
  • mezzo bicchiere di vino bianco molto invecchiato
  • olio e sale qb

 

 

 

 

 

 

 

1) Per prima cosa dobbiamo pulire gli scampi. Rimuoviamo quindi le teste, ed i carapaci. Incidiamo quindi posteriormente la polpa e rimuoviamo il filo nero che vedremo aprendo lo scampo.

 

1) Mettiamo quindi a soffriggere metà delle teste e dei carapaci in una padella (dove realizzeremo il sugo) e l’altra metà in una pentola (dove cuoceremo la pasta). In entrambe, sfumiamole con il vino bianco.

Per quanto riguarda la pentola, non appena le teste avranno ben rosolato, aggiungiamo l’acqua e portiamo a bollore. In questa acqua cuoceremo la pasta.

 

 

 

2) Nel mentre, rimuoviamo le teste che stavano soffriggendo nella padella per il sugo. Aggiungiamo quindi i pomodori datterino giallo, tagliati a metà, e lasciamoli appassire coprendo con un coperchio.

 

 

 

 

 

 

 

 

3) Tagliamo la polpa degli scampi a rondelle.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4) Quando i pomodori avranno rilasciato tutto il sugo, correggiamo di sale ed aggiungiamo gli scampi tagliati a rondelle. Lasciamo cuocere 2 minuti e quindi spegnamo la fiamma e copriamo. In questo modo gli scampi rimarranno morbidissimi cuocendo solo con il vapore ed il calore del sugo.

 

 

 

 

 

 

5) Rimuoviamo le teste dal fumetto, correggiamo di sale e, non appena l’acqua avrà preso bollore, cuociamovi all’interno la pasta.

Scoliamola appena al dente e mantechiamola un paio di minuti nel sugo.

 

 

 

 

ABBINAMENTO:

Con questo piatto che cerca di esaltare uno dei crostacei più pregiati suggeriamo diverse proposte: un soave, vino intenso, armonioso, ma allo stesso modo delicato ed equilibrato oppure un vino più aromatico quale il muller thurgau.

Concludiamo con la nostra scelta: un Riesling “trocken” o secco per dirlo in italiano tedesco, vino minerale, ma equilibrato e dal basso grado alcolico che non contrasta assolutamente l’eleganza di questo piatto.

 

 

 

 

 

 

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