Brutti ma buoni alle noci e avena.
rivisitazione dei brutti ma buoni alle nocciole.
che sono buonissimi.
ma devo ammerlo.
sono un po’ dolci.
e a me i dolci tanto dolci dopo un po’ stuccano.
questa è la versione più neutra, meno stucchevole.
forse anche meno canonica dei brutti ma buoni.

perchè quelli toscani, quelli che si fanno da sempre nella mia famiglia, sono con le nocciole.
guai a cambiare la ricetta.
mia mamma è raramente propensa a variare una cosa che funziona.
io no.
nonostante ami le ricette tradizionali, non temo sperimentare, quindi mi sono azzardata a cambiare un paio di ingredienti.

un paio esatto.
visto che gli ingredienti della ricetta base sono 3.
quanti mai avrei potuto sostituirne? 😛
ho tolto le nocciole e le ho sostituite con le noci e l’avena.
il risultato che ho ottenuto è completamente diverso, sia nel sapore che nella consistenza.
un biscotto molto più amaro e inteso come gusto, sia l’avena che le noci infatti sono note per il loro sapore tendende all’amognolo.
e anche diverso nella consistenza, l’aggiunta di avena ha fatto sì che questi brutti ma buoni diventassero più biscottosi e meno croccanti o “meringosi” degli altri alle nocciole, cosa che a me non è dispiaciuta affatto visto che non sono una grande amante della meringa.

Ingredienti per 10-12 Brutti ma buoni alle noci e avena:

• 1 albume
• 3 cucchiai di zucchero
• 130 gr di noci
• 40 gr di avena al naturale

Procedimento:

Montare l’albume addizionato dei 3 cucchiai di zucchero semolato a neve ferma con le fruste elettriche o possibilmente con una planetaria.
L’ albume deve diventare bianco e sodo come una meringa, impiegherete circa 4-5 minuti.

Aprire le noci e spezzarle grossolanamente con un coltello.
Unirle quindi all’albume montato a neve, assieme ai fiocchi di avena, mescolando delicatamente per non smontarlo.

Con un cucchiaio creare dei biscotti irregolari e disporli su una placca foderata da carta forno.
Ne ho ottenuti circa una dozzina.
Mettere in forno preriscaldato a 160 gradi per 10-15 minuti, il tempo varia da forno a forno, o finchè la superficie non diventa asciutta e leggermente ambrata.
Aspettare che freddino prima di toglierli dalla placca perchè sono molto fragili.