CROSTATA VISCIOLE E RICOTTA

Crostata visciole e ricotta con una fioritura di un ciliegio…aspettando la primavera.

Penso alla terra…penso al mondo….penso al pianeta…quanti modi di chiamare questa perla meravigliosa incastonata nell’immenso universo.

La immagino tutta…mi sposto con la mente da un continente all’altro ma neanche così riesco a scoprirla tutta.
E sorrido…e piango per le bellezze e le brutture…la speranza di un futuro in cui l’equilibrio che ci aveva donato torni… l’equilibrio alterato dall’uomo… l’unico essere che ne doveva aver cura.

Forse ancora siamo in tempo…abbiamo noi l’antidoto.
Per chiudere quel buco che tanto ci opprime…per vedere lo scorrere dei fiumi…e godere della frescura dell’acqua marina…per respirare a pieni polmoni l’ossigeno che rigenera le nostre cellule… che permette il susseguirsi delle stagioni…per godere dei frutti veri…delle erbe spontanee…del volo delle farfalle…del canto delle balene…dell’aurora boreale…della neve in inverno…del sole buono in estate.
Voglio ricordare con questa crostata la fioritura meravigliosa dei ciliegi.
Una fresca ricotta, delle piccole visciole sottospirito che farciscono una frolla delicata ricca di burro e uova di galline libere e felici.
Che il buonsenso e l’amore per la nostra madre terra non venga meno… ma diventi la priorità ogni giorno in ogni gesto… anche il più piccolo.

crostata visciole e ricotta

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per la frolla

250 g farina
100 g zucchero a velo
1 uovo
1/2 cucchiaino lievito in polvere per dolci
100 g burro (freddo)
1 cucchiaino estratto di vaniglia

farcitura

300 g ricotta di pecora
40 g zucchero
q.b. visciole (sottospirito )

decorazione

pasta di zucchero
colorante alimentare

Strumenti

Formine
Mattarello in silicone
Teglia a cerniera
Carta forno
Pellicola per alimenti

Passaggi per la frolla

Seguiamo questi passaggi, semplici e veloci.

Sul piano di lavoro mettiamo, la farina, lo zucchero a velo, il lievito e mescoliamo.

Facciamo la fontana in cui versiamo l’uovo intero,il burro a pezzetti, freddo.

Iniziamo a lavorare la frolla con le dita, non lavoriamola moltissimo.

Gli ingredienti devono essere amalgamati.

Otteniamo una palla, ricopriamola con la pellicola e la mettiamo in frigo, per almeno un’ora.

Prendiamo la ricotta, la versiamo in una boule e la schiacciamo con la forchetta.

Uniamo lo zucchero. Creiamo una vellutata crema, possibilmente senza grumi. Volendo, potete utilizzare un setaccio per renderla più fine.

Rivestiamo uno stampo 20 a cerniera, ricoprendo il fondo con carta forno, imburriamo tutto intorno e infariniamo.

Riprendiamo la frolla dal frigo. La stediamo, con il mattarello, teniamo da parte quella che occorre per le decorazioni.

Facciamola salire sui lati, un paio di centimetri. Calcolate che andrà riempita con le visciole e la ricotta.

Bucherelliamo il fondo con i refi di una forchetta e andiamo a farcire distribuendo la ricotta e le visciole.

Decoriamo a piacere.

Per questa occasione ho fatto un albero di ciliegio, con la frolla, decorandolo dopo freddato, con fiorellini in pasta di zucchero.

Se avete la pasta di zucchero bianca potete aggiungere del colorante rosso per ottenere il rosa classico di questi fiori, che ho fatto con formine ad esplusione.

I fiorellini di pasta di zucchero andranno posizionati dopo la cottura e a prodotto freddo e sformato.

Per farli aderire alla frolla potete utilizzare un pennellino bagnato in acqua, pochissima mi raccomando.

Mettiamo la frolla in forno caldo 180°, per 25/30 minuti. La superficie deve dorare.

crostata visciole e ricotta

conservazione

la crostata andrà tenuta coperta, in un apposito contenitore o avvolta con pellicola, in frigo per un massimo di 3 giorni

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Pubblicato da sweetcandymary

Roma... la mia città natale, origini calabresi e marchigiane, sapori e profumi che mi hanno sempre accompagnato hanno forgiato il mio modo di cucinare...passione, amore golosità...un peccato non peccare! Addetta alla ristorazione con predisposizione all'assaggio esagerato...chi di forchetta ferisce di forchetta perisce ;)

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