Pokè bowl è un piatto entrato prepotente e gustoso tra i nostri menù, tanto che ultimamente sono nati in Italia molti locali dove si serve questo fantastico antipasto.
Definire antipasto è poco incisivo, lo metterei tra i piatti unici visto che, è ricchissimo sia di proteine, vitamine e amidi. Salutare perchè richiede l’uso di alimenti freschissimi e crudi.
Il pokè è nato in America, ma il suo nome è hawaiano e sta ad indicare l’assemblaggio in pezzi di pesce crudo, alghe e sale marino che i pescatori consumavano come pasto, utilizzando appunto gli scarti del pescato.
Gli ingredienti che si possono usare sono moltissimi, a proprio gusto e piacimento. Nel mio c’è molto di italiano, non amando moltissimo il pesce crudo ho preferito optare per ingredienti nostrani.
Di fatto è un’insalatona, per questo l’inserimento di spinacini, mais, carote, funghi, avocado, cipolla di Tropea tagliata finemente e riso, trovano come degno condimento una saporita salsa di soia e olio di sesamo…è mancata una bella spolveratina di semi di sesamo, ma non l’avevo! Come proteina ho usato del salmone affumicato.
Sarò estemporanea, fuori tempo, fuori luogo sicuramente visto che con questo freddo, dove minestre zuppe e vellutate scorrono a fiumi io me ne esco con un fresco pokè…era tanto che l’avevo in mente e alla faccia delle temperature oggi per pranzo ci siamo sollazzati le papille con questo saporito piatto.
Visto il successo replicherò sicuramente!
Ingredienti
Questi gli ingredienti per un ricco pokè
Strumenti
Passaggi
POKE’ BOWL
Pokè bowl…iniziamo con il taglio delle carote.
Con il pelapatate o un coltellino affilato togliamo la pelle esterna. Laviamole e tagliamole a listarelle sottili.
Mettiamole in una bowl con la salsa di soia e lasciamole insaporire mentre andiamo a preparare gli altri ingredienti.
Togliamo la pelle all’avocado estraendo il grande nocciolo centrale. L’avocado per essere perfetto deve essere ben maturo. La sua consistenza morbida e burrosa.
Tagliamolo a fettine e cospargiamolo con succo di limone così manterrà il suo colore verde.
Condiamo anche gli spinacini con olio evo e un pò di salsa di soia.
Puliamo e tagliamo sottilmente i funghi cospargiamo con olio evo e un pò di succo di limone.
Scoliamo e passiamo sotto l’acqua il mais.
Tagliuzziamo finemente e rondelle una cipolla. condiamo con olio evo e un pò di salsa di soia.
Ora abbiamo tutti gli ingredienti pronti e passiamo alla cottura del riso.
Portiamo ad ebollizione l’acqua salata e dopo aver sciacquato il riso lo versiamo.
La cottura sarà di circa 10/12 minuti. Vi consiglio di leggere le istruzioni riportate sull’involucro.
Quando sarà cotto scolatelo e conditelo con olio di sesamo e salsa di soia.
Lasciatelo raffreddare mescolando ripetutamente con delicatezza per non farlo attaccare, i chicci dovranno essere staccati.
Passiamo all’assemblaggio del pokè.
Una piatto grande o una bowl e sistemate tutti gli ingredienti in sequenza, anche le fettine di salmone affumicato.
Utilizziamo il condimento che viene rilasciato dalla marinatura delle verdure.
A piacere filo d’olio e qualche goccia di salsa di soia dei semi di sesamo e la pokè bowl è pronta per essere gustata.
consigli
Le variazioni sono infinite. Potete utilizzare gli ingredienti che vi piacciono. Le varianti sono molte. Regolatevi con l’aggiunta del sale, la salsa di soia è molto sapida, solitamente è sufficiente da sola.
In commercio ci sono salse di soia a basso contenuto sodico.
Dosi variate per porzioni
