Panettone vegano con uvetta e frutta secca. Non è Natale senza panettone, ce n’è per tutti i gusti, da quello classico al mandorlato, a quello con frutta e cioccolato, spezie e chi più ne ha più ne metta. Sarò tradizionalista ma, rimango sempre ancorata al classico vecchio panettone, quello che sa di uvetta e canditi. La versione che propongo è prettamente vegana, perciò senza uova, burro e latte, adatto a chi soffre di intolleranza al lattosio o come mia figlia, segue questo tipo di alimentazione.
Chi mi segue, è già a conoscenza di questo, e sa che mi diletto nelle preparazioni vegane. La ricetta del panettone con uvetta e frutta secca è abbastanza semplice, non occorrono molte ore di lievitazione, solo due passaggi ben precisi…seguitemi e vi spiego!
Ingredienti
-
300 g Farina Manitoba
-
500 g farina bianca
-
50 g Amido di mais (maizena)
-
400 g Zucchero di canna
-
250 g Margarina vegetale
-
1e1/2 bustine Lievito di birra secco
-
300 ml Latte di soia (caldo)
-
1 pizzico Sale
-
1/2 cucchiaini Curcuma in polvere
-
1 cucchiaino Estratto di vaniglia
-
200 g Uvetta tipo Malaga
-
100 g Mix di frutta secca/essiccata
-
50 g Frutta candita
-
20 g Pinoli
-
zucchero a velo di canna
stampi
-
2 classici da kg
Preparazione
PANETTONE VEGANO CON UVETTA E FRUTTA SECCA
Panettone vegano con uvetta e frutta secca, qualche passaggio ben preciso e avrete un risultato ottimo. Vediamo da dove iniziare. Ci occorre la planetaria, ci stancheremo meno. Versate nel boccale della planetaria tutti gli ingredienti ad eccezione dell’uvetta, canditi e frutta secca. Nel frattempo mettiamo l’uvetta a rinvenire nel rum. Procediamo con mescolare tutti questi ingredienti, con l’aiuto del gancio della planetaria. Scaldiamo il latte e versiamolo all’interno. Facciamo andare la planetaria finchè l’impasto non si amalgama per bene e inizia a incordare. Quando sarà incordata, inseriamo la frutta secca sminuzzata grossolanamente, l’uvetta strizzata e i canditi. Mandiamo ancora avanti la planetaria finchè gli ingredienti non si siano amalgamati tra loro. A questo punto, quando è ben incordato, rovesciamolo su un piano di lavoro leggermente infarinato e diamogli una forma a palla e sistemiamolo in un recipiente infarinato anch’esso, a lievitare coperto con pellicola per un’ora. Quando sarà passata l’ora, riprendiamo l’impasto e lo rovesciamo di nuovo sul piano di lavoro, schiacciandolo con le dita. Ne ho fatto due parti uguali, ho raccolto i lembi degli angoli facendoli convertire al centro dell’impasto e ho dato la pirlatura, girando il panetto, accompagnando la pasta con la mani senza alzarlo dal piano di lavoro. Ora potrete deporre i vostri panettoni, ognuno nel suo stampo, dove dovranno riposare ben coperti, per almeno 3 ore circa. Dopo che avranno finito la loro seconda lievitazione, sono pronti da mettere in forno statico, 160/170 per 50 minuti, (fate sempre la prova stecchino). Prima di mettere in forno, ho spolverizzato un panettone con pinoli e zucchero a velo, e l’altro con gocce di cioccolato fondente e zucchero a velo. Una volta pronti, tirateli fuori dal forno e lasciateli freddare su una gratella, non occorre farli freddare capovolti. Buon Natale!
Se ti piacciono le mie ricette puoi seguirmi anche su Facebook Pinterest Instagram Twitter Tumblr Google+
Per non perdere le mie ricette hai la possibilità di attivare le notifiche…ti aspetto!
