Pane alla barbabietola sofficissimo e fragrante.
I lievitati sapete che sono la mia passione e senza planetaria!
Mi piace sporcarmi le mani e trarre soddisfazione dai miei impasti lavorati con tanto amore.
L’aggiunta di ingredienti diversi negli impasti, rende piacevole allo sguardo e anche al palato una semplice pagnotta.
Anche la lavorazione in superficie, data da decorazioni ed intagli sbriglia la fantasia, originando capolavori e soddisfazioni.
La barbabietola ridotta in purea e il suo succo, così dolce e delicato si lasciano accostare da sapori più forti e sapidi, creando antipasti e stuzzichini rendendo piacevole ogni buffet.
Vediamo come si prepara?
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni20
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per il pane alla barbabietola
- 250 gfarina 0
- 250 gfarina di grano duro
- 14 gzucchero
- 30 golio extravergine d’oliva
- 20 gsale fino
- 8 glievito di birra fresco
- 80 gbarbabietole rosse, cotte, bollite
- 250 gacqua
- 150 gbarbabietola (succo)
Strumenti
- Teglia
- Carta forno
Preparazione dell’impasto
Pane alla barbabietola, ha bisogno di una doppia lievitazione. Potete utilizzare la planetaria, con il gancio oppure procedere sulla spianatoia a mano.
Versiamo le due farine con lo zucchero e mescoliamo.
Aggiungere l’olio e a seguire il lievito sciolto nell’acqua, temperatura ambiente unendola nella farina un pochino alla volta, alternadola con il succo di barbabietola.
Ho utilizzato il succo della barbabietola che si trova nella confezione. Se non è sufficiente frullate parte di una barbabietola, fino a raggiungere la giusta quantità.
Iniziare ad impastare, inserire il sale e una barbabietola schiacciata finemente con i refi di una forchetta.
Impastate a lungo fino a raggiungere l’incordatura dell’impasto. Incidete a croce la superficie, poi coprite con un panno e tenete in un luogo riparato, come il forno con la sola lucina accesa. Attendete il raddoppio del volume, due ore circa.
Quando l’impasto sarà ben lievitato, riprendetelo, sgonfiandolo con le dita. Procedete a fare delle pieghe, e la pirlatura, allungatelo dando la forma di un filone. Volendo potrete fare più porzioni suddividendo l’impasto.
Una volta data la forma desiderata, passate il filone nei semi di lino e sesamo, ma è facoltativo.
Rivestite con carta forno la teglia e adagiateci sopra l’impasto. Coprite di nuovo e lasciate che avvenga la seconda lievitazione, un’ora.
Nel frattempo portate i forno a temperatura 220° ventilato, 230° statico.
Quando l’impasto è pronto infornate.
Lasciar cuocere controllando la cottura di tanto in tanto. Il pane è pronto quando prenderà colore e, battendo sulla crosta suonerà a vuoto.
Togliere dal forno e coprire con un panno fin quando diventa tiepido.
conservazione
Il pane manterrà la sua morbidezza se tenuto in un sacchetto di stoffa o carta pane, per 3/4 giorni.