GHIRLANDA NATALIZIA CON POMODORINI E SEMI

Ghirlanda natalizia pomodorini e semi. Accortezze e particolari importanti, rendono la tavola di Natale ancor più calda e accogliente. Posate, piatti, bicchieri e tovagliati prendono il sopravvento, per rendere l’atmosfera ancor più avvolgente. La ghirlanda natalizia, non poteva non richiamare i colori e i profumi di questa festa. Preparata in pochissimo tempo, presentandola ancora fragrante, appena sfornata, sicuramente sarà cosa gradita alle persone care che abbiamo accolto. Sapori semplici che accompagnano un antipasto di salumi e formaggi, o come companatico durante le seconde portate. Ma non rilassiamoci troppo…abbiamo ancora tante cose da fare!

 

ghirlanda natalizia
  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 12 pezzi
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 500 g Farina 00
  • 5 cucchiai Olio extravergine d'oliva
  • 2 cucchiaini Sale fino
  • 1 bustina Lievito istantaneo per preparazioni salate
  • 250 ml Acqua

farcitura

  • Semi di sesamo nero
  • Semi di lino
  • Semi di zucca
  • noci
  • Pomodorini datterini
  • q.b. Sale fino

Preparazione

  1. ghirlanda natalizia

GHIRLANDA NATALIZIA CON POMODORINI E SEMI

Ghirlanda natalizia con pomodorini e semi. Semplice, facile, veloce e buonissima. Vediamo come fare. In una boule mettere la farina, il lievito setacciato il sale e mescolare. Di seguito aggiungere l’olio e l’acqua, poca alla volta, l’impasto deve essere morbido non liquido. Portiamo il forno a temperatura, 190°/200°, ungiamo uno stampo a ciambella apribile 22. Prepariamo i semi suddividendoli dentro delle ciotoline. Dall’impasto formiamo delle palline da 60 gr l’una circa. Passiamo la superficie della pallina in una ciotolina con i semi, mentre lasciamo bianche quelle in cui metteremo il pomodorino. Pomodorino che andrà leggermente salato e utilizzato solo la metà. Disponiamo, alternando le palline, nello stampo, in modo da formare una bella ghirlanda, irroriamo con un filo d’olio evo e inforniamo. Togliamo solo quando, la superficie sarà leggermente dorata. Una volta pronto lo adagiamo sul piatto da portata e serviamo, caldo, freddo o tiepido è sempre buonissimo.

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Pubblicato da sweetcandymary

Roma... la mia città natale, origini calabresi e marchigiane, sapori e profumi che mi hanno sempre accompagnato hanno forgiato il mio modo di cucinare...passione, amore golosità...un peccato non peccare! Addetta alla ristorazione con predisposizione all'assaggio esagerato...chi di forchetta ferisce di forchetta perisce ;)

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