Lo strudel di mele e noci light è un dolce buonissimo ricco di frutta e davvero leggero.
La pasta esterna, infatti, è preparata con pochissimi grassi e poco zucchero.
La sua particolarità è quella di avere tra gli ingredienti il marsala che oltre a donare un delizioso aroma, la rende più friabile e tenera.
Stesa molto sottile farà da scrigno al ripieno di cui assorbirà tutti i sapori.
La farcitura a base di mele, noci e uvetta viene aromatizzata con scorza di limone e cannella e dolcificata con pochissimo zucchero.
La frutta in cottura rilascerà tutta la sua dolcezza naturale non facendo rimpiangere dolci con maggiori quantità di zuccheri aggiunti.
Potremo gustare una fetta di questo strudel senza troppi rimorsi assieme alla nostra tazza di tè pomeridiana oppure lo potremo assaporare a colazione con il nostro abituale caffè o con una bella tazza di latte fumante.
Lo strudel di mele, come tutti sappiamo, è un dolce tipico dell’Alto Adige e dell’Austria. Ormai è diventato un dolce nazionale e ognuno ha la sua ricetta più o meno classica.
Io spesso preparo questa versione light quando ho voglia di qualcosa di buono che non mi appesantisca e spesso me ne concedo anche due fette talmente è buono.
ALTRE RICETTE DOLCI CON LE MELE
torta di mele con poco impasto
clafoutis di mele con amaretti e uvetta
Ingredienti per lo strudel di mele e noci light
Per la pasta
Per il ripieno
Per la superficie
- Energia 217,88 (Kcal)
- Carboidrati 36,22 (g) di cui Zuccheri 17,27 (g)
- Proteine 4,69 (g)
- Grassi 5,98 (g) di cui saturi 0,66 (g)di cui insaturi 1,05 (g)
- Fibre 2,95 (g)
- Sodio 88,29 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare lo strudel di mele e noci light
Preparazione della pasta
Mettere la farina in una ciotola, aggiungere il pizzico di sale e un uovo.
Versare l’acqua, l’olio extravergine di oliva e il marsala.
Infine unire lo zucchero e impastare con le mani fino ad ottenere un composto liscio ed elastico.
Formare una palla, coprirla con una ciotola rovesciata e farla riposare per almeno mezz’ora.
Mettere le uvette a bagno in acqua fresca per farle reidratare.
Preparazione del ripieno
Quando il riposo della pasta è quasi giunto al termine sbucciare le mele (io ho usato delle mele renette, ma vanno bene anche altre mele purché siano dolci e farinose).
Eliminare il torsolo e tagliarle a pezzetti molto piccoli trasferendoli in una grossa ciotola.
Alcune ricette prevedono di bagnare le mele con del succo di limone per non farle annerire.
Io preferisco evitarlo perché non gradisco molto il sapore agro che rimane.
Basterà preparare le mele solo all’ultimo momento e non si anneriranno.
Aggiungere lo zucchero, la scorza grattugiata di un limone non trattato e la cannella.
Unire le uvette ben sgocciolate e strizzate e i gherigli delle noci spezzettati con le mani.
Mescolare con cura per amalgamare tutti gli ingredienti.
Preparazione dello strudel di mele e noci light
Trasferire l’impasto sulla spianatoia e stenderlo con il mattarello creando una sfoglia rettangolare sottile non più di un millimetro.
Distribuire le mele sulla sua superficie lasciando un bordo libero tutto intorno.
Arrotolare lo strudel facendo attenzione a non far fuoriuscire il ripieno.
Ripiegare le estremità e sigillarle premendo bene con le dita.
Trasferire lo strudel di mele e noci light su di una teglia ricoperta di cara forno.
Spennellarlo in superficie con dell’olio e cuocerlo in forno statico preriscaldato a 160 gradi per 50 minuti circa.
Farlo raffreddare su di una griglia e spolverarlo di zucchero a velo al momento di servirlo.
I consigli di Dany
CONSERVAZIONE
Lo strudel di mele e noci light si conserva a temperatura ambiente per non più di un giorno.
Per una conservazione più lunga consiglio di riporlo in frigorifero per poi scaldarlo leggermente al momento di consumarlo.
VARIANTI
Io di solito metto le noci nei miei strudel di mele perché mi piace il sapore e perché sono anche economiche, ma nulla vieta di mettere i canonici pinoli oppure mandorle per un gusto diverso.
Io ho messo davvero pochissimo zucchero per ottenere uno strudel con poche calorie, ma se lo preferite più dolce potete metterne di più nel ripieno oppure aggiungere qualche cucchiaino di marmellata di albicocche qua e la prima di arrotolarlo.
CONSIGLI
Può capitare che durante la cottura le mele rilascino un po’ di liqudo.
Se ciò dovesse avvenire niente paura. Basterà raccogliere il sugo della frutta con un cucchiaio e spargerlo sulla superficie dello strudel che diventerà ancora più buona.
Dosi variate per porzioni