Salvia fritta in pastella alla birra

La salvia fritta in pastella alla birra è una ricetta tanto semplice quanto deliziosa.
Può essere gustata come antipasto, come stuzzichino o per un aperitivo.
La particolarità di questa preparazione sta nella pastella preparata con la birra che oltre a dare un aroma del tutto particolare, aiuta anche ad ottenere una crosticina gonfia e croccante grazie all’anidride carbonica presente nella bibita.
Preparare questo antipasto è davvero semplice. Basterà mescolare la farina con la birra, tuffare nella pastella ottenuta le foglie di salvia e friggerle in abbondante olio di arachidi.
Vi consiglio di gustare ancora calde le foglie di salvia per godere appieno del loro gusto e consistenza, ma state pur certi che anche da fredde queste foglie pastellate rimarranno deliziose e croccanti.
Se avete la possibilità procuratevi della salvia fresca, appena raccolta, in modo da conservare il più possibile il suo aroma.
Se siete in tanti preparatene in abbondanza perché questa salvia fritta in pastella alla birra andrà a ruba.

Salvia fritta in pastella alla birra
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
176,25 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 176,25 (Kcal)
  • Carboidrati 19,92 (g) di cui Zuccheri 0,42 (g)
  • Proteine 3,79 (g)
  • Grassi 7,87 (g) di cui saturi 1,27 (g)di cui insaturi 5,89 (g)
  • Fibre 1,18 (g)
  • Sodio 101,45 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 75 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 30 fogliesalvia (grandi)
  • 100 gfarina tipo 2
  • 170 gbirra
  • sale
  • olio di arachide (per friggere)

Preparazione

  1. Raccogliere (o acquistare) della salvia fresca.

    Occorreranno circa 30 foglie belle grandi.

    Lavarle in acqua e poi asciugarle prima con una centrifuga per insalate, poi lasciandole all’aria sopra un canovaccio pulito.

    Preparare la pastella mettendo la farina in una ciotola e aggiungendo poca alla volta la birra.

    Mescolare con una frusta a mano in modo da sciogliere alla perfezione eventuali grumi.

  1. Fare scaldare abbondante olio di arachide in una padella profonda.

    L’olio dovrà raggiungere una temperatura di circa 175-180 gradi.

    Se non avete un termometro da cucina potete inserire uno stecchino di legno nell’olio oppure versare una goccia di pastella.

    Se vedete che si formano tante bollicine allora l’olio è sufficientemente caldo.

    Immergere le foglie di salvia nella pastella e ricoprirle interamente con delicatezza cercando di non romperle.

    Prendere alcune foglie e immergerle nell’olio.

  1. Salvia fritta in pastella alla birra

    Friggerne poche alla volta in modo che abbiano sufficiente spazio nella padella.

    Girarle a metà cottura e quando saranno leggermente dorate depositarle su un piatto ricoperto di carta da cucina per assorbire l’olio in eccesso.

    Friggere le successive foglie e continuare così fino ad esaurire tutta la salvia.

    Mano a mano che le foglie sono pronte salarle leggermente in superficie.

    Gustarle ancora calde.

  2. Salvia fritta in pastella alla birra

I consigli di Dany

La salvia fritta in pastella alla birra va consumata calda appena fatta o al massimo entro poche ore dalla sua preparazione.

Scegliete delle foglie belle grandi e fresche, possibilmente appena raccolte.

Usate pure la vostra birra preferita, chiara o scura donerà in ogni caso il suo aroma particolare.

In alternativa potete sostituire la birra con la stessa quantità di acqua gassata.

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