Baccalà sotto il pesto

Il baccalà sotto il pesto è una ricetta tipica di Livorno.

Il pesto è una preparazione a base di aglio, olio e aceto che niente ha a che vedere con altri tipi di pesto. Infatti per me il perché del nome di questo condimento rimane un mistero.

Sotto il pesto si possono preparare anche altre ricette come ad esempio le melanzane e gli zerri.

La preparazione del baccalà sotto il pesto è estremamente facile e l’unico trucco per un ottima riuscita consiste nel preparare la ricetta il giorno prima in modo da far ben insaporire il pesce che poi potrà essere gustato freddo o riscaldato.

Ecco quindi il procedimento per preparare il baccalà sotto il pesto.

Baccalà sotto il pesto
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 800 gBaccalà dissalato
  • Farina di grano duro
  • 2 spicchiAglio
  • 100 mlOlio extravergine d’oliva
  • 100 mlAceto di vino bianco
  • 1Peperoncino (facoltativo)
  • Olio di arachidi per friggere

Preparazione

  1. Tagliare il baccalà a pezzi non troppo piccoli e infarinarli bene con la farina di grano duro.

    In una padella scaldare dell’olio di semi di arachidi in cui friggere il pesce fino a che diventa dorato e croccante.

    Disporre il baccalà in un contenitore basso e largo munito di coperchio. I pezzi di pesce dovranno rimanere in un solo strato.

    Non aggiungete sale perché il baccalà è già saporito di suo.

    In un pentolino soffriggere l’aglio sbucciato con l’olio di oliva e, se gradito, col peperoncino.

    Quando gli spicchi d’aglio sono dorati aggiungere l’aceto, abbassare la fiamma al minimo e chiudere il pentolino con un coperchio.

    Dopo un minuto circa spegnere il fornello e versare l’intingolo sopra il baccalà.

    Fare riposare il baccalà sotto il pesto per almeno una notte, meglio se per un giorno intero.

    Gustare a temperatura ambiente o dopo aver leggermente riscaldato il pesce.

Qualche consiglio

Se non volete acquistare il baccalà già dissalato, ma preferite ammollarlo personalmente, vi raccomando di tenerlo in acqua fredda, nel frigorifero, almeno tre giorni. Cambiate l’acqua spesso per essere sicuri di eliminare tutto il sale.

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