BACCALÀ IN FORNO ALL’ARETINA

BACCALÀ IN FORNO ALL’ ARETINA – Ricetta di Piero Benigni – Piatto semplice e buonissimo, il baccalà in forno all’aretina è uno dei pochi veramente tipici del nostro territorio. In passato era riservato ai giorni di “vigilia nera”, soprattutto quella di Natale, ma è sempre attualissimo. Si serve con abbondante olio e, d’obbligo, con i ceci che lo accompagnano.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgbaccalà ammollato o 600 g salato
  • 1 cucchiaiocapperi sott’aceto
  • 4filetti di acciuga sott’olio (2 acciughe)
  • q.b.pangrattato, prezzemolo, olio evo

Per il baccalà in forno all’aretina vi serviranno

  • Forno
  • Tegame
  • Teglia
  • Tagliere
  • Coltello

Le foto mostrano la preparazione per 2 persone con ingredienti dimezzati
  1. Baccalà in forno all'aretina

    Mettete il baccalà al fuoco con la pelle di sotto in acqua fredda che lo copra poco più che a filo. Quando spicca il bollore, lasciatelo 1 minuto poi spengete e fatelo raffreddare per 10 minuti.

  2. Baccalà in forno all'aretina

    Nel frattempo preparate la salsa: lavate bene i capperi, asciugateli poi tritateli insieme a un ciuffo di prezzemolo e alle acciughe.

  3. Passate il trito in una ciotola, aggiungete un bel cucchiaio di pangrattato e abbondante olio evo. Mischiate bene.

  4. Baccalà in forno all'aretina

    Togliete il baccalà e asciugatelo con un canovaccio o carta da cucina: siate delicati per non romperlo. Versate poco olio in una teglia e metteteci il baccalà con la pelle di sotto. Cospargetelo di salsa e spolverate ancora di pangrattato, poi passate in forno a 170°, statico e calore sopra e sotto, nella posizione di metà in altezza.
    Fate cuocere per 30-40 minuti, fino a che non comincerà a prendere una leggera colorazione beige. Togliete e servite.

Voglio ricordare che è sempre consigliabile acquistare il baccalà salato e provvedere da soli alla dissalatura, lasciandolo 36 ore in abbondante acqua cambiata spesso, almeno ogni 6 ore, oppure con un filo minimo ma continuo. Sarete sicuri della dissalatura e risparmierete denaro. Ricordate infatti che acquistandolo bagnato il 40% di quello che pagate e portate a casa è acqua. 1 kg salato diventa 1,650 kg da ammollato, mentre 1 kg da ammollato corrisponde a 600 g da salato. Questo se volete fare i vostri conti.
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