Totò al cioccolato – biscotti siciliani

Anche i totò appartengono alla categoria dei dolcetti siciliani preparati tradizionalmente nel periodo della commemorazione dei defunti, insieme alle Rame di Napoli e ai ‘Nzuddi.

Il giorno dei morti, di per sé abbastanza mesto per gli adulti, è un giorno magico e affascinante per i bambini.

Secondo la leggenda, i cari defunti fanno loro visita durante la notte di Ognissanti, lasciando in dono giocattoli e dolcetti. Un modo questo, per la cultura popolare, per ricordare le proprie origini.

Tra le dolci leccornie ovviamente troviamo i totò con la tipica consistenza pastosa semi morbida e ricoperti da una glassa (“lìffia” in dialetto) al cioccolato o al limone.

Tra l’altro, nello stesso periodo in Sicilia si preparano anche i biscotti BERSAGLIERI E REGINA  e le OSSA DEI MORTI.

Come per tante altre ricette tradizionali, esistono diverse varianti dei totò, spesso confusi con i tetù, uguali nell’aspetto ma ben diversi nell’impasto perché prevedono anche farina di mandorle e marmellata.

Quella che vado a raccontarvi è la facilissima ricetta di famiglia dei totò al cioccolato della mia carissima amica Anna, tipica del centro Sicilia.

totò al cioccolato TOTO’ AL CIOCCOLATO – biscotti tradizionali siciliani

INGREDIENTI (per 30 totò)

  • 500 g farina Maiorca (o farina 00)
  • 350 ml di latte
  • 50 ml di olio di mais o girasole
  • 75 g di cacao amaro
  • 200 g di zucchero semolato
  • buccia grattugiata di un’arancia biologica (fresca o essiccata)
  • 1/2 bustina di lievito per dolci

Per la copertura

  • 250 g di zucchero semolato
  • 70 g di acqua
  • 30 g di cacao amaro (2 cucchiai colmi)

PREPARAZIONE DEI TOTO’

Setacciate la farina insieme al cacao ed il lievito in una terrina. Unite lo zucchero, mescolate ed incorporate il latte e l’olio. Aggiungete anche la buccia grattugiata dell’arancia e amalgamate fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Ungetevi le mani con dell’olio e con l’impasto formate delle palline grandi quanto una grossa noce (40/45 g circa). Man mano adagiate le palline su una placca rivestita con carta forno.

Cuocete i vostri totò in forno preriscaldato a 180°C per circa 15/20 minuti (dipende dalla pezzatura e dal forno). Saranno cotti quando in superficie si creperanno ed emaneranno un intenso profumo di cacao.

Una volta cotti fateli intiepidire e, nel frattempo preparate la glassa di copertura (liffia), che non è altro che una glassa all’acqua al cacao.

Quindi, in un pentolino inserite lo zucchero e l’acqua, portate ad ebollizione su fuoco dolce finché lo zucchero non si sarà sciolto completamente. Versate questo sciroppo in una ciotola contenente il cacao amaro setacciato, mescolate per bene e quando otterrete un composto cremoso e senza grumi la vostra glassa è pronta per essere utilizzata per ricoprire i biscotti.

La consistenza della glassa non deve essere molto liquida, non deve scendere subito, perché la superficie da coprire è piccola, così da rimanere sui biscotti. Eventualmente, aggiungete un po’ di zucchero a velo per raggiungere la consistenza desiderata. In caso contrario, se la glassa dovesse essere troppo densa aggiungete un po’ d’acqua.

Perciò, immergete i biscotti nella glassa, uno alla volta, facendoli ricoprire completamente (aiutiatevi con due spiedini in legno oppure una pinza da cucina o due forchette). Man mano, disponeteli su una griglia o su carta forno, finché la glassa non si asciughi e non appiccichi al tatto, ci vorranno pochi minuti (la peculiarità di questa glassa).

Adesso i vostri totò al cioccolato sono pronti e potrete confezionare dei graziosi sacchettini per alimenti da regalare, per deliziare grandi e piccini.

Nella loro semplicità i totò sono irresistibilmente buoni, perciò, vi consiglio di prepararne parecchi.

Si conservano benissimo dentro la classica scatola di latta anche fino a 15 giorni, in ambiente fresco e asciutto.

 NOTA

 In origine. nella preparazione dei dolci in genere, come agente lievitante, si usava l’ammoniaca, che veniva venduta sfusa. Poi, con l’arrivo sul mercato del lievito per dolci di una famosa casa produttrice venne soppiantato l’uso dell’ammoniaca, anche perché, molto spesso la lievitazione non si attivava per la cattiva conservazione.

totò al cioccolato

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12 Risposte a “Totò al cioccolato – biscotti siciliani”

  1. Salve
    sono un siciliano da anni residente in germania e vedendo la ricetta dei totó anche se non sono cuoco non ho resistito alla tentazione di farli ma… secondo me sarebbe stato meglio mettere anche come fare quelli al limone che voi citate nella descrizione.

    sarei contentissimo se potreste inviarmi tale ricetta cosi che posso presentarli entrambi ai miei parenti. Grazie per la gentilezza e cortesia.

    1. Mi fà piacere che la mia ricetta ti sia piaciuta! Ho solo accennato ai totò al limone perchè si tratta di un’altra ricetta, che vorrei realizzare nei prossimi giorni… Ti son venuti bene quelli al cioccolato? Staty Tuned 😀

    1. Ho eseguito la ricetta di famiglia di una carissima amica… può anche darsi che, originariamente, si usasse l’ammoniaca perchè, insieme al bicarbonato, era l’unico agente lievitante presente nelle famiglie!

    1. Ciao Enza, la ricetta dei totò al limone ancora la dovrei scrivere, comunque , considera che, grosso modo, è la stessa di quelli al cioccolato…devi eliminare il cacao e sostituirlo con uguale quantità di farina… per la glassa sostituisci il cacao con essenza di limone! Spero di essermi spiegata bene e grazie per seguirmi! 🙂

  2. Ma l’impasto deve risultare colloso?mi vengono buonissimi ma io la modifico…. li ricopro di ciocc. fondente fuso!!!

  3. Salve! Ottima ricetta, ho aggiunto solo un po’ di cannella e qualche chiodo di garofano per conferire quel gusto “tipico” dei Totò siciliani.
    Grazie e alla prossima leccornia!

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