Tigelle all’olio d’oliva
Ingredienti per circa 25 Tigelle
- gr. 500 di Farina
- ml. 260 di Latte
- gr. 30 di Olio extra vergine
- nr. 1 cucchiaino di Zucchero
- Lievito di birra fresco gr. 12 oppure disidratato gr. 6
- gr. 10 di Sale grosso (2 cucchiaini circa)
Procedimento:
Stiepidire il latte, metterne due cucchiai in un bicchiere scioglierci dentro il sale e tenere da parte mentre il rimanente metterlo in una tazza aggiungerci il lievito lo zucchero e mescolare bene.
In una ciotola capiente o planetaria mettere la farina aggiungere il latte con il lievito e impastare fino a quando l’impasto sarà diventato liscio.
Aggiungere l’olio, il latte con il sale quindi lavorarlo ancora qualche minuto, formare il panetto e metterlo in una ciotola precedentemente unta coprendola con un tovagliolo umido, metterla poi dentro al forno spento a lievitare per circa un’ ora.
Primo metodo in padella:Infarinare bene la spianatoia, rovesciarci l’ impasto e senza lavorarlo allargarlo prima con le mani poi spianarlo delicatamente con il matterello fino allo spessore di 1/2 centimetro e con un coppapasta o bicchiere tagliare dei dischetti.
Scaldare una padella possibilmente antiaderente ma con il fornello al minimo, mettere i dischetti ben distanziati, mettere il coperchio, dopo circa cinque minuti girarle.
Secondo metodo con Tigelliera: Fare delle palline di circa 35 gr. ogn’una.
In entrambi i casi lasciarle lievitare ancora sopra degli srtofinacci infarinati coperte con un’altro, anche dentro al forno spento fino al raddoppio, circa un’ora dipende sempre dalla temperatura.
Scaldare l’apposito ferro sopra al fornello riempirlo con le palline quindi chiudere, dopo circa 3 minuti girare la tigelliera dall’altro lato.
Mettere un tovagliolo dentro una pentola e man mano che le tigelle saranno cotte tenerle al caldo coperte.
Le Tigelle si mangiano con salumi, formaggi, salse di verdure tipo friggione con il pesto per tigelle ….e crema di nocciola.
P. s. Necessita un’apposito ferro chiamato tigelliera, ma in mancanza si può usare una padella antiaderente con il fondo spesso…
Consiglio: Avendo più tempo a disposizione potete seguire la regola della lievitazione in frigo e dimezzare il lievito qui.
Grazie per essere passata/o e alla prossima ricetta!
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Eh si, poi dobbiamo andare dal chirurgo a farci togliere il grasso!
No Giuliana mica le mangiamo tutti i giorni su!!! Grazie e Ciao.. 🙂