Super successo ancora con il mio lievito madre grazie a PandiPane. In vista di una gita familiare alle Cascate delle Marmore (a proposito, se non ci siete andati fatelo, meritano la fatica. 😉 Uno spettacolo unico. 🙂 ) ho preparato questi paninetti per portarceli ben farciti. 😉 Per me la dieta imponeva solo zucchine, per il resto della famiglia la farcitura era molto più saporita, ma questi panini erano talmente buoni che anche i miei tristini erano superbi. Figuratevi gli altri. 😉 Morbidi, soffici, sembrano quelli che si potrebbero trovare in un ristorante. Ma il loro gusto e la loro morbidezza è dovuta ad un ingrediente segreto: la lecitina di soia, sciolta e aggiunta all’impasto. Si può anche omettere se non la si trova o non si vuole comprare il barattolone, o sostituire con 1 uovo ma credetemi farà la differenza. 🙂 Piccoli sono perfetti per una festa o per mini buns, grandi saranno perfetti per panini tipo hamburger. 😉
Ingredienti:
3 g di lecitina di soia da sciogliere in 30 g di acqua
170 g di acqua
100 g di pasta madre solida
330 g di farina manitoba
50 g di olio extra vergine d’oliva
40 g di zucchero di canna
10 g di sale
semi di sesamo o di papavero (facoltativo)
1. Come prima cosa si deve preparare la lecitina di soia. Mettere in un bicchiere l’acqua e il cucchiaino di lecitina. Con una forchetta sbattere bene come se fosse un uovo, in modo che i granuli si sciolgano bene e diventi un’emulsione arancionata, tipo un tuorlo d’uovo.
2. Nella ciotola della planetaria versare l’acqua e aggiungere il lievito. Con la frusta, far sciogliere bene il lievito, facendo formare una schiumetta. Poi aggiungere la lecitina sciolta e continuare a mescolare.
3. Sostituire la frusta con il gancio e, poco per volta, aggiungere lo zucchero la farina, il sale e in ultimo l’olio. Impastare bene fino a quando l’impasto non sarà liscio, omogeneo, ben incordato e si sarà raccolto intorno al gancio.
4. Riprendere l’impasto, metterlo sulla spianatoia, coprirlo con uno strofinaccio e lasciar riposare per 30 minuti. Poi allargarlo con le mani e fare un giro di pieghe a fazzoletto: allargarlo dandogli la forma di un quadrato e ripiegare gli angoli verso il centro, verrà un quadrato più piccolo, ripetere l’operazione. Formare una palla con l’impasto, metterla in una ciotola unta, coprire con pellicola trasparente e lasciar lievitare.
5. Quando l’impasto avrà raddoppiato di volume, circa 2-3 ore dopo, rovesciarlo sulla spianatoia e allargarlo leggermente con le mani. Con un tagliapasta o un coltello liscio tagliare le porzioni d’impasto. Per piccoli panini fare porzioni di circa 70 g. Per panini più grandi 100-110 g. Prendere ogni porzione, allargarla con le mani, fare un giro di pieghe a tre e poi dare la forma perfettamente tonda. Procedere per ogni porzione. Man a mano che si preparano le palline, posizionarle sulla teglia con carta forno.
Prima della lievitazione
6. Se si vuole mettere il sesamo o i semi di papavero, spruzzare un pò d’acqua sulla superficie e distribuirvi i semi. Coprire con uno strofinaccio e mettere di nuovo in forno a lievitare. Dovranno raddoppiare di volume.
Dopo la lievitazione
7. Quando avranno lievitato, spruzzare di nuovo la superficie dei panini con acqua e infornare nel forno già caldo a 180° per 20-25 minuti, il tempo dipenderà dal forno. Sfornarli quando saranno ben coloriti, spruzzare ancora con acqua per farli lucidare e mettere a raffreddare su una gratella. Quando saranno freddi sono pronti per essere farciti e divorati. 🙂 Grazie al lievito madre si manterranno morbidi e soffici per giorni. 😉
