Sciroppo di violette – per cocktail o tè

sciroppo di violette per cocktail

Lo sciroppo di violette spontanee si prepara velocemente, un giorno di riposo e questa soluzione concentrata è pronta. Una bevanda dolce, colorata e profumata da allungare a piacere con l’acqua, oppure utilizzare nei cocktail, nello spritz o aggiungere all’infuso (o alla tisana) in sostituzione dello zucchero. Lo sciroppo alla violetta si può comprare al supermercato oppure online, ma non è la stessa cosa di quello preparato a casa. Se ti chiedi: come utilizzare le violette oppure cosa fare con i fiori di violetta, leggi in fondo tutti i miei suggerimenti.

Nei nostri giardini spesso nascono le violette selvatiche con la foglia a forma di cuore. Questi delicati fiori sono commestibili e con proprietà benefiche per il nostro organismo. I loro petali contengono un alto contenuto di vitamina A e C, tanto che se i petali vengono raccolti nei periodi primaverili, si riesce a concentrare queste vitamine per circa il doppio rispetto a quello che troviamo negli aranci o negli spinaci. I fiori e le foglie possono essere aggiunti alle insalate per donare una nota di freschezza, molte volte le ritroviamo anche all’interno di pomate per le loro proprietà antisettiche o negli sciroppi grazie all’azione mucolitica.Dott.ssa Lucchetti

Lo sciroppo di violette è noto per i suoi potenziali benefici per la gola e la congestione grazie alle sue proprietà lenitive. Può aiutare ad alleviare l’irritazione della gola e a ridurre la congestione grazie alla sua azione calmante e rinfrescante. Consumato nel tè caldo può offrire sollievo.

STAGIONE delle #violette (viola odorata) – si trovano fiorite da fine gennaio ad aprile.

RICETTE con fiori commestibili

sciroppo di violette COCKTAIL
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaBenessere
  • StagionalitàInverno, Primavera

Sciroppo di violette

(circa 150 grammi di sciroppo)

20 g violette
100 g acqua
q.b. zucchero (circa 65 grammi = 70% del peso del liquido estratto )

Lo zucchero bianco si può sostituire con quello integrale di canna (mascobado o muscovado), per aggiungere alla preparazione un aroma di melassa.

177,38 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 177,38 (Kcal)
  • Carboidrati 46,91 (g) di cui Zuccheri 46,84 (g)
  • Proteine 0,23 (g)
  • Grassi 0,06 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
  • Fibre 0,00 (g)
  • Sodio 3,21 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Sciroppo di violette

lavare violette e lavaggio

Raccogliere le violette in un luogo non inquinato, quindi lavarle brevemente e farle asciugare in uno scolapasta.

aggiungere acqua calda a violette

In un vasetto o in una tazza, porre le violette asciugate.

Quindi, fare bollire in un pentolino l’acqua e versarcela sopra calda. Schiacciarle bene nel liquido.

liquido violette estratto

Coprire il tutto con un panno o con il tappo (senza chiuderlo) e porre le viole in infusione nel frigorifero (o in un luogo fresco). Lasciarle macerare per almeno 1 giorno.

Il giorno dopo, filtrarle con un colino a maglie sottili e con un cucchiaino schiacciarle bene per estrarre tutta l’acqua colorata. Pesare il liquido ottenuto e versarlo in un padellino con lo zucchero (il 70% del peso del liquido estratto).

Quindi riscaldare l’acqua colorata con lo zucchero, sul fuoco a fiamma bassa, senza farla bollire per pochi minuti solo per far sciogliere completamente lo zucchero.

Per ottenere una gradazione viola-rosa come nella foto sotto, aggiungere qualche goccia di limone (facoltativo).

sciroppo violette invasato

Spegnere il fuoco e fare raffreddare completamente lo sciroppo prima di versarlo nella bottiglietta sterilizzata. Assicurarsi che la preparazione sia a temperatura ambiente per evitare la formazione di condensa all’interno del contenitore. Quindi chiudere ermeticamente la bottiglietta.

Prima di versare lo sciroppo, sterilizza il contenitore e il coperchio.

Come STERILIZZARE:

– nel microonde: riempire le bottigliette per 3/4 d’acqua e porle nel microonde per 3 minuti per far bollire l’acqua al loro interno, a lato porre i coperchi

– sul fornello: immergere i contenitori e i tappi in acqua bollente per alcuni minuti

COME CONSUMARE lo sciroppo alle violette?

Servire lo sciroppo allungato con acqua a piacere.

Aggiungere al tè o alla tisana.

Utilizzare nei cocktail, nel flûte di Champagne o Spumante, oppure nel Gin Tonic o nello spritz.

Conservare lo sciroppo di violette

Per conservare lo sciroppo di violette, versarlo in un contenitore sterilizzato e ben sigillato. Assicurarsi che sia completamente raffreddato prima di chiudere il contenitore. Se trattato correttamente si conserva per un anno. Una volta aperto va conservato in frigorifero.

Per una maggiore garanzia, conservarlo in frigorifero e consumarlo entro 20 giorni dal primo utilizzo.

Come utilizzare lo sciroppo di violette?

Come bevanda:

– allungare con dell’acqua

– utilizzare nello champagne o nello spumante

– aggiungere ai cocktails, allo spritz, al gin tonic

In sostituzione dello zucchero:

– nel the, nell’infuso o nella tisana

– nei desserts come aroma

– per una nota dolce nelle preparazioni salate

FAQ (Domande e Risposte)

Quando raccogliere violette?

Le violette si raccolgono verso fine inverno e durante la primavera, di solito a marzo quando sono in piena fioritura. Assicurarsi di raccoglierle in zone sicure e non inquinate, meglio in una bella giornata soleggiata e nelle ore centrali.

Come conservare le viole selvatiche?

Una volta raccolte le violette, lavarle delicatamente e farle asciugare all’aria. Poi, si possono fare essiccare oppure conservare fresche in frigorifero anche per una settimana.

Come utilizzare le violette in cucina?

Si possono arricchire le insalate con i petali o le foglie delle viole spontanee (selvatiche o mammole) oppure utilizzare i fiori come decorazione per torte e gelati. Prova a incorporare i petali o le foglie nelle tisane o negli infusi. Oppure sperimenta, aggiungendo le violette di campo all’aceto, a sciroppi, liquori, confetture, marmellate, composte, creme dolci o salse per un aroma floreale unico. Cristallizzare i petali di violette con zucchero è un modo popolare per conservarli e utilizzarli come decorazione.

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Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

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