I ravanelli cotti sono buoni, la cottura gli fa perdere il loro sapore piccante e li rende teneri all’interno e leggermente croccanti all’esterno. Perfetti per accopagnare qualsiasi tipo di secondo, stufati ed arrosto acquistano un bellissimo colore rosa e ti stupiranno per il loro originale gusto.
I ravanelli non vanno sbucciati, la loro scorza esterna è sottile e della stessa consistenza del suo interno bianco. Leggi qui le possibili controindicazioni dei rapanelli.
Se ti chiedi come cucinare i rapanelli, leggi sotto tutte le possibile tecniche di cottura. Se invece preferisci mangiarli in insalata e crudi, qui tutte le varianti per prepararli.
Stagionalità dei #ravanelli – da marzo a novembre (nei mesi più caldi è difficile trovarli).
RICETTE con ravanelli
Abbinamenti alternativi per i ravanelli cotti
utilizzare mezza noce di olio di cocco (per i vegani) o del burro tradizionale (per i vegetariani)
per un sapore agrodolce, in cottura, aggiungere mezzo cucchiaio di zucchero o dello sciroppo di acero o d’agave (per i vegani) o del miele (per i vegetariani)
Ravanelli cotti al forno
Preparare con la stessa procedura di sopra, e poi cuocerli in forno statico caldo a 200° (180° se ventilato) per circa 15 minuti. Rimestare un paio di volte per uniformare la cottura e dorarli esternamente.
Ravanelli cotti al microonde
Cuocere nel forno microonde, interi o a pezzi in base alle preferenze, finché non diventano morbidi. Una volta pronti condire con sale, olio e aceto.
Ravanelli bolliti
Cuocere a pezzi, coperti di latte con una noce di burro fino a che il liquido sarà quasi tutto assorbito.
Nella frittata
Aggiungerli alla frittata: crudi e a fettine sottili.
Pasta o risotto con i ravanelli
Risotto ravanelli e acciughe
Risotto ravanelli e speck
Pasta con i ravanelli
Pasta pomodori e rapanelli
Nelle ricette per i BAMBINI
I ravanelli, così tondi e colorati, sono perfetti per creare animaletti da servire ai piccoli. O per decorare le loro pietanze, tagliandoli a fettine o a mezze lune. Spazio alla fantasia!