PATATE IN TECIA ricetta friulana contorno e antipasto veloce, economico e ricco di gusto. Una ricetta con patate tipica del Friuli Venezia Giulia che si prepara con pochi e semplici ingredienti. Una volta lessate le patate, vengono tagliate a pezzetti e rosolate in padella con cipolla, olio evo e pancetta. La ricetta originale della patate in tecia prevede la cottura in una padella di ferro nera. A fine cottura le patate dovranno essere croccanti e dorate. Possiamo ottenere lo stesso risultato con una semplice padella antiaderente, basterà cuocere le patate a fuoco vivace sino a quando non risulteranno croccanti. Un contorno che sta bene con secondi di carne ma è anche un antipasto da servire caldo con crostini di pane. La pancetta insieme alla cipolla conferiscono tanto gusto alle patate e la crosticina, che si crea in cottura, le rende molto invitanti e stuzzicanti. Vediamo insieme come procedere.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
PATATE IN TECIA ricetta
- 1 kgpatate
- 50 gcipolla
- 150 gpancetta affumicata
- 2 mestolibrodo vegetale (oppure di carne )
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- q.b.pepe nero
Strumenti
- padella antiaderente
PATATE IN TECIA ricetta friulana contorno e antipasto veloce
Lavare le patate, sistemarle in una casseruola e coprirle con acqua fredda. Portare a bollore e calcolare circa 20 – 25 minuti. Le patate dovranno risultare ben cotte. Scolarle, pelarle e tagliarle a pezzetti. Far intiepidire.
In una padella capiente versare l’olio evo oppure aggiungere il lardo o il burro, unire la cipolla affettata sottile e far imbiondire leggermente. Aggiungere anche la pancetta e non appena sarà ben rosolata unire la patate.
Mescolare il tutto, regolare di sale e pepe e continuare la cottura a fuoco vivo avendo cura di aggiungere un po’ di brodo. Schiacciare alcune patate con i rebbi di una forchetta per ottenere più crosticina
Far cuocere ancora sino a quando non si saranno formare le tipiche crosticine dorate e croccanti
Servire caldo. Si possono preparare in anticipo e scaldarle prima di servire.