Cavolfiore sott’olio croccante gustoso e senza rischi

Cavolfiore sott’olio croccante, gustoso e senza rischi. La ricetta del cavolo sott’olio è della mia nonna; lei non usava far bollire gli ortaggi in acqua e aceto ma utilizzava sempre aceto e vino. Due parti di vino bianco e una parte di aceto. Questo è il segreto per conservare qualsiasi ortaggio senza il rischio di muffe … non bisogna MAI usare l’acqua! Il cavolfiore sott’olio risulta molto croccante, bianco, conserva il suo particolare sapore ed è davvero molto gustoso. Un antipasto o un  contorno leggero e molto apprezzato. Piccoli accorgimenti da seguire per conservare il cavolfiore sott’olio senza brutte sorprese. Vediamo come procedere 😉

Cavolfiore sott’olio croccante gustoso e senza rischi

Ingredienti per un cavolfiore medio

• 1 cavolfiore bianco medio
• 1 cucchiaio di sale
• 1 peperoncino piccante se gradito
• 1 spicchio di aglio
• foglie di alloro se gradite
• 2 bicchieri di aceto
• 4 bicchieri di vino bianco
• olio evo q.b.

Procedimento dettagliato per i cavolfiori sott’olio:

Pulire il cavolfiore eliminando le foglie esterne e tagliando solo le cimette. Trasferirle in una ciotola e lavarle con acqua e bicarbonato. Sciacquarle più volte e far sgocciolare in uno scolapasta.

In una pentola versare l’aceto e il vino bianco, unire il sale e portare a bollore.

Immergere le cimette di calvolfiore (si possono aggiungere in più riprese), riportare a bollore e calcolare circa 5/7 minuti di cottura dal bollore. Scolare con una schiumarola (immergere le altre cimette se si è deciso di lessarle in più riprese).

Conviene immergere per pochi secondi anche l’aglio, le foglie di alloro, il peperoncino e tutti gli aromi da aggiungere per una maggiore sicurezza.

Far sgocciolare le cimette di cavolfiore e sistemarle leggermente distanziate su di un canovaccio pulito. Far asciugare per circa 8 ore.

(Utilizzare solo vasetti precedentemente sterilizzati) Versare in ogni vasetto un po’ di aceto, distribuirlo uniformemente e poi scolarlo. A questo punto riempire i vasetti con le cimette di cavolfiore e aggiunge anche gli aromi scelti. Presssarle un po’ e versare l’olio evo sino a ricoprire completamente le cimette.

Aspettare qualche ora prima di chiudere ermeticamente i vasetti e provedere al rabbocco se necessita. Chiudere i vasetti e conservare in frigo.

Il cavolfiore sott’olio si può gustare subito ma dopo circa 15 giorni sarà più gustoso.

Per evitare la conservazione in frigo: una volta chiusi ermeticamente i vasetti, sistemarli in una pentola capiente contrastandoli con dei canovacci, coprire con acqua fredda e portare a bollore. Far bollire per circa 10 minuti e far raffreddare i vasetti nell’acqua. Dopo la pastorizzazione, si possono conservare i cavolfiori sott’olio in un luogo asciutto e buio.

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