La ricetta marmellata di fragole, o per esattamente per la confettura di fragole fatta in casa permette di ottenere una marmellata che si distingue da quella acquistata già pronta per il suo gusto deciso di fragole, il suo color rubino acceso e l’intenso profumo che si sprigiona quando la si va a spalmare anche sopra una semplice fetta di pane e la si addenta.
Una vera bontà che è genuina come quella realizzata in casa dalle nostre nonne e mamme e che oggi, facilmente e in breve tempo, possiamo essere noi a preparare per la nostra famiglia.
In tal modo potremo indiscutibilmente scegliere la migliore frutta e decidere, come in questo caso, di realizzarla con un ridotto quantitativo di zucchero, ciò la renderà sicuramente più sana sia per noi adulti che per i nostri bimbi.
Certamente fare le conserve in casa richiede tempo, impegno e una certa preparazione ad esempio nel reperire in anticipo barattoli e coperchi in ottimo stato, ma credetemi, sarete ampiamente ripagati dal risultato.
In famiglia apprezzeranno sicuramente, semmai sarà difficile, dopo aver provato le marmellate fatte in casa, adattarsi nuovamente a consumare quelle industriali, che ahimè a dispetto dei diversi tipi di frutta in esse usate, hanno un po’ tutte lo stesso gusto.
Una marmellata davvero deliziosa e se la utilizzerete per farcire crostate, torte o cheese-cake, vi assicuro che anche i vostri dolci dolci avranno una marcia in più, un inconfondibile profumo di frutta ne avvolgerà ogni singola porzione.
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Ingredienti
Ricetta marmellata di fragole con poco zucchero
- Energia 247,65 (Kcal)
- Carboidrati 65,23 (g) di cui Zuccheri 62,65 (g)
- Proteine 0,63 (g)
- Grassi 0,28 (g) di cui saturi 0,01 (g)di cui insaturi 0,18 (g)
- Fibre 1,85 (g)
- Sodio 1,53 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Ricetta marmellata di fragole con poco zucchero
Passaggi
Ricetta marmellata di fragole con poco zucchero
Per eseguire la ricetta marmellata di fragole con zucchero ridotto, bollire i barattoli con i coperchi per circa 40 minuti, poi spegnere e lasciar raffreddare.
Fuoriuscire barattoli e tappi e mettere a sgocciolare a testa in giù sopra un canovaccio pulito.
Occuparsi poi delle fragole. Lavarle velocemente sotto l’acqua corrente, scolarle e man mano che le prendiamo in mano per togliere foglie e picciolo, tamponarle su carta assorbente o su uno strofinaccio pulito.
Tagliare le fragole in due parti, o in quattro se più grandi.
Pesare le fragole così ottenute al netto degli scarti e porle in un largo tegame dal fondo spesso, che andrà portato a bollore a fiamma vivace, ma non troppo forte.
Rigirare spesso per tenere sempre sotto controllo la cottura.
Cuocere le fragole per circa 25 minuti dall’ebollizione.
Intanto spremere il succo di un limone e filtrarlo (o usare uno spremiagrumi), poi pesare lo zucchero e tenerlo così da parte.
Trascorsi i venti minuti, spegnere il fuoco. Se si vuole in questa fase, passare a setaccio le fragole usando la griglia del setaccio per macinatura a grana media.
Aggiungere lo zucchero e il succo di limone. Rigirare per farlo ben sciogliere e poi riaccendere il fuoco.
Proseguire la cottura per altri 20 minuti dall’ebollizione tenendo la fiamma media.
Rigirare spesso e con una schiumarola togliere l’acidità che si andrà formando.
Appena spento il fuoco, riempire i barattoli ben asciutti con la marmellata calda. Aiutarsi con un mestolo e con un imbuto specifico per marmellate e tenersi almeno un dito sotto l’orlo del barattolo.
Ricetta marmellata di fragole con poco zucchero – Come creare il sotto vuoto ed eventuale sterilizzazione
Chiudere bene con i tappi (anch’essi ben asciutti) e capovolgere immediatamente i barattoli, ripetere detta operazione fino all’esaurimento della marmellata.
Trascorsa circa 1 ora e mezza, rigirare i barattoli e controllare che si sia creato il sottovuoto.
A tale scopo far pressione sulla parte centrale del coperchio, se non scenderà oltre, significherà che il sottovuoto si é formato.
Se invece sentiremo il classico clik- clak e il tappo affonderà verso l’interno sotto la pressione delle nostre dita, sarà evidente la presenza d’aria e dunque il sottovuoto non si sarà creato.
In tal caso, molto probabilmente il responsabile sarà stato il tappo, magari già altre volte usato e quindi anche in parte danneggiato.
Sostituire quindi il tappo con uno nuovo e sterilizzato e procedere con la bollitura dei barattoli senza sottovuoto: in un alto tegame porre uno strofinaccio grande a ricoprire la base e i lati.
Adagiarvi i barattoli e tra loro porre qualche altro strofinaccio, in modo che in fase di ebollizione non si rompano urtando tra di loro.
Riempire la pentola fin sopra i barattoli, con acqua riscaldata ad una temperatura quanto più é possibile vicina a quella della marmellata per evitare che con eventuali shock termici possano spezzarsi i barattoli.
Ripiegare sopra i barattoli i lembi in eccesso degli strofinacci usati e chiudere il tegame col suo coperchio. Lasciar bollire per circa mezz’ora.
Tirare fuori i barattoli dall’acqua solo quando saranno tiepidi. Per verificare l’avvenuto sottovuoto, premere al centro del tappo come prima spiegato.
La ricetta per marmellata di fragole a ridotto quantitativo di zucchero é così eseguita.
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Conservare in luogo buio, fresco e asciutto per un periodo che va da sei mesi ad un anno, dopo aver etichettato i barattoli indicando la data di inizio conservazione.
Una volta aperto il barattolo, tenerlo in frigo e consumare entro sei giorni circa.
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