Tomino Speck e Uova

Pensando a una ricetta semplice, mi sono ritrovata ad acquistare i tomini, così ecco il Tomino Speck e Uova che vi presento oggi! Non so se definirlo antipasto, aperitivo o secondo piatto, posso dirvi che io poi l’ho gustato per pranzo! Molte mie amiche però l’hanno interpretato anche come colazione salata, magari della domenica quando ci si sveglia un poco più tardi e si mescola la colazione con il pranzo, un brunch se così vogliamo chiamarlo.

Un piatto unico, ricco di gusto e sapore, con quel formaggio filante che sia i grandi che i piccoli adorano! Volevo chiamarlo Tomino al Telefono ma poi non si sarebbe intuito facilmente che nella ricetta vi erano anche lo Speck IGP e l’uovo all’occhio di bue, uovo che cotto così adoro mangiare da quando sono piccola.

Una ricetta semplice e veloce, da accompagnare a un contorno e del pane tostato perché per questa ricetta la scarpetta è obbligatoria! Visto che siamo nel mese di ottobre, vi suggerirei una vellutata di zucca senza patate, visto che la zucca è di stagione e la trovate facilmente al supermercato anche a prezzi onesti.

Prima di passare alla ricetta dei Tomini Speck e Uova, vi lascio qualche link di alcune ricette che potrete realizzare e quindi gustare acquistando qualche tomino in più o qualche fetta di speck in più. Ovviamente, per preparare il tomino con speck e uovo ci serviranno delle fette classiche di salume, mentre per la pasta con i broccoli ci serviranno un poco più spesse per poter ricavare le striscioline. Per le patate novelle con speck, invece, vi servirà lo speck a fette. Insomma, leggete le ricette e scegliete la vostra preferita, ogni link è cliccabile e vi porterà direttamente alla ricetta che avrete scelto di leggere.

Vi ricordo inoltre che vi aspetto ogni mattina nel gruppo e nella fan page di Facebook di Le Ricette di Bea con la Ricetta del Giorno, appuntamento ormai fisso per salutare tutti quanti voi!

tomini piemontesi in padella
Video Ricetta Tomini Speck e Uova
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2Persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioniAutunno, Inverno

Ingredienti per due porzioni Tomino Speck e Uova

Ci serviranno:

2 tomini
6 fette speck (a fette)
2 uova
q.b. olio extravergine d’oliva (per cuocere le uova)

Come avete visto, la lista degli ingredienti necessari per realizzare questa ricetta è davvero molto breve, facile, pratica ed economica!

474,80 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 474,80 (Kcal)
  • Carboidrati 7,39 (g) di cui Zuccheri 3,33 (g)
  • Proteine 33,57 (g)
  • Grassi 35,25 (g) di cui saturi 17,96 (g)di cui insaturi 9,26 (g)
  • Fibre 3,30 (g)
  • Sodio 1.714,35 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 225 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti per Tomino Speck e Uova

Ci serviranno:

1 Piatto
2 Padelle
1 Paletta da cucina
1 Pinza

Passaggi della Ricetta Tomino Speck e Uova

Prepariamoli insieme:

Iniziamo dal disporre su di un piatto le fette di speck e sull’altro piatto i tomini. Avvolgiamo delicatamente tre fette di speck IGP o di prosciutto crudo intorno a ogni singolo tomino piemontese.

Poggiamo sul fornello una padella bella ampia e con fondo antiaderente. Non utilizzeremo olio o altri grassi, quindi padella con fiamma medio-bassa e bella calda prima di poggiarvi i tomini ricoperti dallo speck.

Se preparate quattro tomini, scegliete una padella che li possa accogliere tutti e quattro e che non siano troppo vicini tra loro. Cuocere i tomini per circa 10 minuti avendo l’accortezza di girarli più e più volte durante la cottura.

tomini piemontesi in padella
Ricetta Tomino piemontese con speck IGP e uova occhio di bue in padella

Nel frattempo, poggiamo una padella antiaderente più piccola sul fornello, sempre con fiamma medio-bassa, versiamo un filo di olio extravergine di oliva e rompiamo le uova per cuocere all’occhio di bue.

Nel mio caso, preparando soltanto due tomini, sono state sufficienti due uova, ovviamente una per tomino. In più, per separare il troppo albume in eccedenza, ho utilizzato un separa chiare che trovo utilissimo. Grazie a questo piccolo utensile da cucina, la quantità di albume viene filtrata e quindi diminuita ancora prima di finire in padella. Dovrete eseguire questo passaggio con delicatezza, stando attenti, soprattutto quando rompete l’uovo, che il tuorlo non si spacchi mescolandosi quindi con l’albume.

Cuocere quindi le uova in padella per non troppo tempo, nel mio caso con fiamma medio-bassa dopo 5 minuti erano già pronte. Prendere i piatti da portata e proseguire così: posizionare un tomino piemontese per piatto, posizionarvi sopra un uovo occhio di bue e servire subito con delle belle fette di pane tostato. Come vi dicevo, la scarpetta è obbligatoria con questa ricetta!

tomino in padella
Ricetta e Video Ricetta Tomino Piemontese con Speck IGP e Uova in padella

Non mi resta che augurarvi buon appetito e ricordarvi che vi aspetto ogni giorno qui nella mia cucina con tante ricette facili, veloci e buonissime come questa!

Consigli e Variazioni della Ricetta

Vi consiglio di non tenere la fiamma troppo alta per la padella dove andremo a cuocere i tomini piemontesi. Rischiereste di tostare troppo o, magari, addirittura bruciare lo speck avvolto intorno al formaggio. Quindi creereste un sapore amaro più che un effetto crispy allo speck.

Secondo consiglio: non cuocete lo speck con i tomini per più di 10 minuti, rischiate che la pasta dura del tomino si rompa e che quindi l’effetto wow si perda in padella del formaggio filante.

Terzo consiglio: sempre in riferimento alla cottura, non eccedete con i minuti di cottura delle uova occhio di bue, l’effetto tuorlo morbido si perde se si cuociono per troppo tempo in padella.

Variazioni: se non vi piace lo speck o non ne avete in casa, potete utilizzare del prosciutto crudo. Non essendoci il sale per questa ricetta, non vi preoccupate perché non otterrete mai un piatto troppo salato. Per questo motivo, infatti, anche le uova occhio di bue sono state cotte senza aggiungere sale e pepe, così da utilizzare solo gli aromi presenti già sul salume scelto.

Non vi consiglio di utilizzare un prosciutto cotto, secondo me non si tosterebbe molto bene e non darebbe sapore al piatto come invece può farlo lo speck o il prosciutto crudo.

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