Panrozzo senza glutine adattamento per celiaci di una ricetta senza glutine di dolce tipico abruzzese chiamato anche il dolce dannunziano per eccellenza.
Questo dolce è nato per preparare un dolcino alla mia ex cognata che è celiaca, perchĂŠ ogni volta che veniva non sapevo mai cosa poterle preparare, allora mi sono detta ma se provo a dividere gli ingredienti per 5 e sostituisco la farina con altro? Ed ecco qui la versione senza glutine, semplice e golosa! Ovviamente ricorda di utilizzare tutte attrezzature idonee e solo per la persona che soffre di celiachia.Â
DifficoltĂ :Â facile
Costo:Â basso/medio
 Tempo: 30/40 minuti circa
Gruppo ricette:Â I primi â Vegetariano
Ingredienti:
- 10 gr di fecola di patate
- 20 gr di farina di riso
- 30 gr di burro fuso
- 40 gr di zucchero (mettere da parte 2 cucchiaini di zucchero per ridurre le mandorle in polvere)
- 1 uovo medio
- un po’ di scorza di  limone
- 30 gr di mandorle spellate e tostate
- 1 mandorla amare o pochissima essenza di mandorle amaraÂ
per ricoprire:
- 50 gr circa di cioccolato fondente
 Preparazione del Pane rozzo senza glutine
- Metti a bollire le mandorle con tutta la buccia una volta che inizia a bollire l’acqua aspetta uno o due minuti e spegni, passa sotto l’acqua fredda e scola.
- Spella le mandorle e tostale al forno o in padella, devono essere ben tostate. Una volta tostate riduci in polvere al mixer oppure con il mortaio.
- In una ciotola sbatti le uova con lo zucchero, fino ad ottenere una crema spumosa.
- Unisci le due farine a pioggia e mescola bene, unisci anche le mandorle e mescola con cura.
- Aggiungi il burro delattosato e la scorza di limone e mescola fino ad ottenere un composto semiliquido e uniforme (la ricetta originale non prevede il burro e nemmeno l’olio, ho fatto questa modifica per ottenere un dolce senza glutine piĂš stabile).
- Spennella con il burro fuso due stampini a calotta e versare il composto.Â
- Copri con la carta argentata, cosĂŹ eviterai di contaminare il dolce con il glutine (tranne se a casa hai un forno a parte o un fornetto idoneo, e sarebbe l’ideale, in quel caso non serve utilizzare la carta argentata).
- Cuoci in forno caldo a 180° circa per 30/35 minuti circa fino a che i dolcini saranno completamente asciutti, potete fare la prova dello stuzzicadenti.
- Una volta raffreddati ricopri con la cioccolata fusa a bagnomaria aiutandoti con una spatola.
PoichĂŠ la farina di riso e la fecola sono piĂš leggere le mandorle tendono ad andare in basso, quando spennelli i dolci con la cioccolata fusa, potrebbe venire un effetto di poco sgranato. Forse io ne ho utilizzata poca, ma dovevo fare anche la versione con glutine quindi ho prima ricoperto di cioccolato senza glutine e poi quello nostro, non potevo tornare indietro se mi avanzava la cioccolata.
Per chi non lo sa quando si cucina per un celiaco non si devono utilizzare spatole, mestoli ecc solo per chi ha la celiachia e non vanno contaminati con prodotti con il glutine.
Se hai paura o dubbi, meglio evitare di realizzare dolci o altri cibi, altrimenti rischi di far stare male la persona che soffre di questa intolleranza, e potrebbe anche andare in ospedale.
Io ad esempio essendo sensibile al glutine e non celiaca, a volte preparo questa versione, e mi piace molto, è delicatissimo il Panrozzo senza glutine, provalo e fammi sapere.
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che bello! immagino la contentezza della tua cognata đ che fortuna! un abbraccio
ahah e si era felicissima!
chissĂ com’era contenta lei ^_^ bravissima, sembrano ottimi!
grazie sara!
felicissima tua cognata đ ottima idea trasformarlo in gluten free đ bravissima!
non trovavo la ricetta allora mi sono ingegnata chiedendo a mia cognata cosa poteva mangiare e quale farine poteva utilizzare
ecco il famoso parrozzo…ma ti è venuto splendidamente….bravissima!
grazie tante! questa è la versione senza glutine che ho sperimentato qualche giorno fà , ma anche se non è la versione originale è fantastico!
Che bella idea, in effetti è molto carino da parte tua rendere gluten free ricette tradizionali, credo che la cognata avrà apprezzato vero???
si molto! è stata felicissima!
ciao cara vedo ke nn ce l’hai fatta per l’ultimo appuntamento đ baci!
alla fine ce l’ho fattaaaa!
Cara Eva non sapevo proprio che non si possono usare le stesse spatole se cucini per un celiaco!
me la segno non si sa mai!
una ricetta deliziosa ed ogni tanto mangiare senza glutine fa bene anche a noi!
bacionii
e si! poverino lo far star male! se ti capita stai attenta altrimenti gli viene un vero mal di stomaco, invece se è allergico lo crepi
Davvero una ricetta preziosa, poi con farine naturali il che è sempre un bene specie per chi magari si trova a cuocinare per un celiaco e può farlo semplicemente facendo la spesa al supermercato đ
e si per chi non è celiaco è sempre un problema! e poi alla fine se si sa cucinare si può fare tutto! basta un pò di fantasia prove ed inventiva
Rieccolo! Ottimo anche in questa versione, brava Eva, sei un vulcano di idee! Un abbraccio e buon fine settimana đ
Grazie Evelin! mi piace sperimentare!