Tartufi di cioccolato da una ricetta del 1932, a volte non serve “rivisitare“ le ricette, sono perfette così come sono…
Mi piace cercare nuove ricette rovistando fra vecchie riviste e libri che posseggo da anni. A volte ci passo le ore, fino a che non trovo quella che finalmente mi stimola e mi sprona a mettermi all’opera. La ricetta di questi tartufi di cioccolato da una ricetta del 1932, è presa da una ristampa di un supplemento della Cucina Italiana, e scritta dalla Duchessa Carmen Petri Caccuri di Napoli. Si parla di cioccolatta e nocciuole, come si diceva una volta, semplicissima, senza la panna montata e non servono attrezzature ne alcuna abilità culinaria per realizzarla. Questa è la ricetta ideale per sorprendere chi vi ama e che non si aspetterebbe mai di ricevere dei cioccolatini realizzati da voi. Non servono stampi, non serve temperare il cioccolato, servono pochi ingredienti e qualche prezioso minuto del vostro tempo da dedicare a chi vi vuole bene…
Ingredienti
- 300 gCioccolato (Fondente)
- 50 gBurro
- 50 gNocciole (Sgusciate)
- 3 cucchiaiLatte
- 3 cucchiaiRum
- Cacao amaro in polvere
Preparazione
Triturate le nocciole con un coltello. Fatele tostare leggermente in una padella antiaderente, facendo attenzione a non bruciarle.
Fate a pezzetti il cioccolato e mettetelo in un tegame di acciaio, con tre cucchiai di latte. Fate sciogliere il cioccolato a fiamma bassa, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno pulitissimo e inodore. Toglietelo dal fuoco quando ancora circa un terzo del cioccolato non è sciolto. Continuate a mescolare fino al completo scioglimento fuori dal fuoco.
Aggiungete il burro, morbido, a pezzetti al cioccolato fuso, mescolate bene e una volta che si è ben amalgamato unitevi le nocciole tritate e tostate. Aggiungete anche il rum continuando a mescolare.
Lasciate raffreddare completamente il composto, per circa un paio d’ore, mescolandolo ogni tanto.
Quando il composto di cioccolato si è rassodato formate delle palline, aiutandovi con un cucchiaio. Fate rotolare i tartufi nel cacao amaro, ricoprendoli completamente. Maneggiateli delicatamente, solo con le punta delle dita perchè il calore delle mani tende a scioglierli.
Adagiate ogni tartufo in un pirottino di carta. Si conservano qualche giorno al fresco, ma tendono ad assorbire il cacao.
Note
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